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Finmeccanica, crescono utile e ricavi: la situazione nell'aerospazio

ROMA – Finmeccanica ha comunicato che nei primi tre mesi della gestione 2010 l’utile del gruppo è salito a 91 milioni di euro e i ricavi a 4.039 milioni. Riportiamo, di seguito, la situazione dei settori elicotteri, aeronautica e spazio, suddivisa per aziende, secondo i dati ufficialmente resi noti dalla stessa Finmeccanica.

ROMA – Finmeccanica ha comunicato che nei primi tre mesi della gestione 2010 l’utile del gruppo è salito a 91 milioni di euro e i ricavi a 4.039 milioni. Riportiamo, di seguito, la situazione dei settori elicotteri, aeronautica e spazio, suddivisa per aziende, alcune delle quali con stabilimenti a Brindisi, secondo i dati ufficialmente resi noti dalla stessa Finmeccanica.

Elicotteri

Aziende: AgustaWestland (l’azienda polacca Pzl-Swidnik acquisita da AgustaWestland, è stata consolidata a partire dall'1 gennaio 2010). Ricavi pari a 837 milioni di euro, in aumento di 81 milioni rispetto ai 756 milioni dello stesso periodo 2009 (+11%). L’incremento è equamente ripartito tra la componente elicotteri e il supporto prodotto. Rilevante l’attività nel supporto prodotto “chiavi in mano” in particolare per i contratti di supporto integrato (Ios) con il Ministero della Difesa britannico, i cui volumi sono cresciuti del 17%.

Ebita Adj: pari a 75 milioni di euro, in linea rispetto ai 74 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente (+1%). Il diverso mix nei ricavi, unito a una minore redditività di alcuni contratti (IOS) ha determinato la diluizione del Ros che si attesta al 9,0% rispetto al 9,8% al 31 marzo 2009.

Ordini: pari a 1.146 milioni di euro, in aumento di 444 milioni rispetto ai 702 milioni dello stesso periodo 2009 (+63%). Le acquisizioni riguardano per l’80% gli elicotteri (nuovi e upgrading) e per il 20% il supporto prodotto (ricambi e revisioni). I contratti più significativi riguardano: 12 elicotteri tipo AW101 per l’Aeronautica Militare indiana; l’upgrade di 10 elicotteri tipo Lynx Mk9 per il Ministero della Difesa britannico; 10 elicotteri tipo AW139 offshore per la Era Group Inc.; 4 elicotteri per la Esperia Aviation Services.

Portafoglio ordini: pari a 10.292 milioni di euro, in aumento di 506 milioni rispetto ai 9.786 milioni del 31 dicembre 2009 (+5%) e assicura una  copertura di circa tre anni di produzione.

Organico: 14.575 addetti, con un incremento di 4.311 unità rispetto alle 10.343 del 31 dicembre 2009. L’incremento per 4.311 unità è relativo al consolidamento del Gruppo Pzl-Swidnik.

Aeronautica

Aziende: Alenia Aeronautica, Alenia Aermacchi, GIE-ATR , Alenia North America, SuperJet, International (I dati del Consorzio GIE-ATR sono consolidati con il metodo proporzionale al 50%.  I dati della joint venture SuperJet International sono consolidati con il metodo proporzionale al 51%). Ricavi pari a 592 milioni di euro, in aumento di 39 milioni rispetto ai 553 milioni del 2009 (+7%). La crescita è dovuta al segmento militare, principalmente al programma Eurofighter. Ai ricavi hanno contribuito, in particolare, oltre alle attività di sviluppo e le produzioni per il programma Eurofighter relative alla seconda tranche, le produzioni dei velivoli C27J, gli aggiornamenti del velivolo Tornado, il supporto logistico per il velivolo AMX, l’ammodernamento dei velivoli G222 per l’US Air Force, le produzioni dei velivoli M346 e l’upgrading dell’MB-339. Nel segmento civile, che risente in generale della crisi del trasporto aereo, si registra una flessione delle attività.

Ebita Adj: pari a 34 milioni di euro, con una crescita di 12 milioni rispetto ai 22 milioni del primo trimestre 2009 (+55%), dovuta principalmente al maggior apporto delle produzioni del segmento militare. Il Ros del settore è al 5,7% rispetto al 4,0% del 31 marzo 2009.

Ordini: pari a 217 milioni di euro rispetto ai 319 milioni del primo trimestre 2009, con una diminuzione di 102 milioni (-32%), dovuta principalmente ai minori ordini del segmento militare. Tra i principali ordini acquisiti si segnalano: nel segmento militare gli ordini per le attività di supporto logistico per i velivoli EFA, AMX, C-27J e per la fornitura agli Emirati Arabi Uniti di 4 velivoli MB339; nel segmento civile, gli ordini per le aerostrutture dei programmi B767 e ATR e gli ordini del consorzio GIE-ATR per la vendita di 4 velivoli a Svezia e Siria.

Portafoglio ordini: pari a 8.604 milioni di euro, rispetto agli 8.850 milioni del 31 dicembre 2009, con una diminuzione di 246 milioni (-3%) e un previsto sviluppo su un arco temporale di medio-lungo periodo. Il 51% riguarda i programmi Eurofighter e il 21% è relativo al B787.

Organico: 13.099 addetti con una riduzione di 47 unità rispetto alle 13.146 del 31 dicembre 2009.

Spazio

Aziende: Telespazio, Thales Alenia Space (Tutti i dati sono relativi alle due joint venture – Telespazio e Thales Alenia Space – consolidate con il metodo proporzionale rispettivamente al 67% e al 33%).

Ricavi: pari a 194 milioni di euro, rispetto ai 191 milioni dello stesso trimestre 2009, con un aumento di 3 milioni (+2%). La produzione ha riguardato principalmente: nelle telecomunicazioni commerciali, satelliti (Yahsat, Globalstar, W3B e W3C per Eutelsat, Rascom 1R), payload, fornitura di servizi satellitari per Tlc e rivendita di capacità satellitare; nelle telecomunicazioni militari, i programmi Syracuse 3, Satcom BW, Helios e Sicral 1B; nell’osservazione della Terra, i programmi COSMO-SkyMed, i satelliti delle missioni Sentinel 1 e 3 nell’ambito del programma Kopernikus (precedentemente denominato GMES); nei programmi scientifici, i programmi Bepi-Colombo, Exomars e Alma; nella navigazione satellitare, la fase IOV (In Orbit Validation) del programma Galileo; nelle infrastrutture orbitali, i programmi legati alla Stazione Spaziale Internazionale.

Ebita Adj: raggiunge il pareggio al 31 marzo 2010, con un incremento di 1 milione di euro rispetto al 31 marzo 2009 (negativo per 1 milione di euro), in particolare per effetto di una migliore redditività del segmento  manifatturiero. Il Ros risulta pari a zero rispetto al valore negativo di 0,5% registrato al 31 marzo 2009.

Ordini: pari a 208 milioni di euro, rispetto ai 225 milioni dello stesso periodo 2009, con un decremento di 17 milioni (-8%) per effetto di minori acquisizioni di periodo del segmento manifatturiero, controbilanciate da una buona performance nei servizi satellitari. Le acquisizioni più significative del periodo hanno riguardato i comparti: nelle telecomunicazioni commerciali, le ulteriori tranche dell’ordine relativo alla costellazione satellitare O3B e la fornitura di servizi satellitari di telecomunicazioni alla TIM Brasile; nelle telecomunicazioni istituzionali militari, i nuovi ordini per servizi di telecomunicazioni satellitari militari basati sulla capacità Sicral 1B; nell’osservazione della Terra, il contratto per la fornitura all’Agenzia Spaziale francese (CNES) del satellite di osservazione della Terra Jason 3; nella navigazione satellitare, nell’ambito del programma Galileo, il contratto di “Supporto di Sistema” relativo alla fase FOC (Full Operation Capability) e ulteriori acquisizioni per la fase IOV (In Orbit Validation); nelle infrastrutture orbitali, l’ulteriore tranche dell’ordine dalla Orbital Science Corporation per la fornitura alla NASA di nove moduli pressurizzati per la Stazione Spaziale Internazionale; nei programmi scientifici, l’ulteriore tranche del contratto relativo al programma Bepi-Colombo e l’ordine da ESA per lo sviluppo di un dimostratore di rientro atmosferico (IXV-Intermediate eXperimental Vehicle) Herschel-Planck.

Portafoglio ordini: pari a 1.647 milioni di euro rispetto ai 1.611 milioni del 31 dicembre 2009, con un incremento di 36 milioni (+2%). La composizione del portafoglio ordini è rappresentata per il 56% dalle attività manifatturiere e per il 44% dai servizi satellitari.

Organico: pari a 3.656 addetti con un decremento di 6 unità rispetto alle 3.662 del 31 dicembre 2009.

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