rotate-mobile
Economia

Gli ex Innovambiente ancora senza Tfr

BRINDISI – Sono 190 i lavoratori ex Innovambiente, che ora sono stati assunti dalla Monteco, che avanzano richieste economiche alla ditta che negli ultimi anni e fino al 28 febbraio, ha gestito la raccolta dei rifiuti a Brindisi. Questa mattina hanno manifestato in piazza Santa Teresa e comunicato alla prefettura la situazione in cui si trovano tutti coloro che non hanno ancora ricevuto tanti pagamenti arretrati.

BRINDISI – Sono 190 i lavoratori ex Innovambiente, che ora sono stati assunti dalla Monteco, che avanzano richieste economiche alla ditta che negli ultimi anni e fino al 28 febbraio, ha gestito la raccolta dei rifiuti a Brindisi. Questa mattina hanno manifestato in piazza Santa Teresa e comunicato alla prefettura la situazione in cui si trovano tutti coloro che non hanno ancora ricevuto tanti pagamenti arretrati.

Il Trattamento di fine rapporto, ferie, tredicesima e quattordicesima del 2009 e soprattutto il versamento di alcune rate sono le inadempienze della ditta che, a conti fatti, ammontano a circa sei mila euro per ogni lavoratore. Tutti diritti acquisiti e spesso trattenuti dallo stipendio che però non sono stati versati.

Particolarmente preoccupante è la situazione delle rate a terzi: molti dei dipendenti, nonostante dalla busta paga abbiano visto trattenere le cifre per il pagamento dei mutui, si sono ritrovati “protestati” perché Innavambiente non ha versato agli istituti di credito le somme.

“Da quando Innovambiente ha lasciato Brindisi – spiega Cosimo Di Campi che ha fondato un comitato degli ex lavoratori dell’azienda – non ci ha più dato alcuna risposta sul denaro che dobbiamo ricevere. C’è da rilevare anche la totale assenza di vigilanza da parte del Comune che avrebbe dovuto costringere l’azienda ad effettuare i pagamenti, evitando di raggiungere livelli di gravità tale. Molte famiglie sono in difficoltà, rischiano la casa e non vedono riconosciuti diritti acquisiti come il Tfr”.

Il comitato questa mattina ha voluto portare nuovamente all’attenzione della prefettura la difficile situazione, contando proprio sull’impegno che fin da subito il prefetto Domenico Cuttaia aveva assunto per aiutare i lavoratori. Proprio Cuttaia infatti aveva garantito che le istituzioni e i rappresentanti dell’azienda sarebbero stati convocati per discutere dell’argomento e per sollecitare questi ultimi a regolarizzare la situazione.

Un impegno ribadito anche oggi al comitato e al sindacato Cobas che appoggia i lavoratori, ora dipendenti di Monteco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli ex Innovambiente ancora senza Tfr

BrindisiReport è in caricamento