BRINDISI - Nel primo degli appuntamenti organizzati dal Distretto aerospaziale pugliese, che si è svolto stamattina presso la Cittadella della ricerca, la delegazione dei tredici rappresentanti del cluster Aero Montreal ha partecipato ad un workshop sul tema "La filiera aerospaziale in Puglia: strategie per lo sviluppo competitivo e la collaborazione internazionale". 

Alla presidente del cluster Suzanne Benoit sono state esposte alcune delle azioni già messe in atto e quelle in fase di realizzazione da parte del distretto che, con il sostegno della Regione Puglia, porta avanti una strategia capace di incrementare il volume di affari - che ammonta già a 2,2 miliardi di dollari - con le aziende del settore che a Brindisi, Taranto e Foggia hanno sedi e stabilimenti.

"E' quasi un piccolo miracolo che aziende come Bombardier vengano in Puglia ad investire - ha commentato oggi Loredana Capone, vice presidente della Regione - ma è anche il segno che si sta lavorando nella giusta direzione. La nostra amministrazione crede molto in questo lavoro che dimostra anche come il successo derivi anche dal lavorare in rete tra aziende e istituzioni".

Domani la delegazione arrivata dal Quebec, dove a giugno e dicembre era stato accolto il presidente del distretto Giuseppe Acierno, visiterà proprio alcuni degli stabilimenti con cui ha già stipulato accordi commerciali per i prossimi vent'anni, come Dema e Salver oltre a quello dell'Alenia di Taranto, ma anche Agusta Westland e Avio con cui potrebbe decidere di allacciare nuovi rapporti.