Il candidato sindaco Marino: "Rinviare tutto"

Sulla questione della convocazione del Comitato portuale per decidere sulla concessione ventennale al gruppo Grimaldi delle rampe traghetti di Punta delle Terrare, è intervenuto sino a questo momento solo uno dei candidati sindaco al Comune di Brindisi, Nando marino, del quale pubblichiamo integralmente la posizione.

A soli 13 giorni dalla data delle elezioni amministrative a Brindisi, ci sembra almeno poco opportuno che il Comitato portuale si pronunci su una questione così delicata e con implicazioni di lunga durata. A ridosso, infatti, della elezione del nuovo sindaco di Brindisi, tra i componenti del Comitato, ritengo che una scelta così strategica debba essere rimandata all’indirizzo dell’organo politico.

Il nuovo sindaco si ritroverebbe a gestire una eredità importante alla luce di una scelta destinata a generare riflessi sull’economia portuale e quindi sull’economia dell’intera città per un così lungo periodo di tempo. Proprio per le ricadute che la concessione può avere sul territorio, penso che la decisione debba essere valutata non solo all’interno del Comitato, ma dibattuta e condivisa con la città, con le rappresentanze del mondo economico.

A lasciare perplessi non è soltanto la prossimità alle amministrative cittadine, ma anche l’approssimarsi della scadenza del mandato dello stesso commissario, l’11 luglio, e in terzo luogo l’annunciata riforma della portualità, improntata alla sinergia tra porti, che è destinata a modificare la governance dell’ente. È giusto che queste scelte siano riassegnate alla nuova Autorità di sistema, di cui farà parte il sindaco. Insomma, quanto basta per richiedere al commissario il rinvio dell’ordine del giorno a data da destinarsi.