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Il cda di Avio approva i risultati 2010. Francesco Caio amministratore delegato

RIVALTA DI TORINO – Il consiglio di amministrazione di Avio Group, gruppo aerospaziale internazionale con sede in Italia leader nei sistemi di propulsione, ha approvato oggi i risultati 2010. Il cda ha inoltre cooptato Francesco Caio, che assumerà la carica di amministratore delegato a partire dal prossimo 2 maggio 2011. Nell’esercizio appena concluso, Avio dichiara ricavi a livello consolidato per 1.753 milioni di euro, in crescita del 3% a cambi correnti (sostanzialmente stabili a cambi costanti) in un anno ancora difficile per il settore aeronautico, anche se caratterizzato da evidenti segnali di ripresa.

RIVALTA DI TORINO  – Il consiglio di amministrazione di Avio Group, gruppo aerospaziale internazionale con sede in Italia leader nei sistemi di propulsione, ha approvato oggi i risultati 2010. Il cda ha inoltre cooptato Francesco Caio, che assumerà la carica di amministratore delegato a partire dal prossimo 2 maggio 2011. Nell’esercizio appena concluso, Avio dichiara ricavi a livello consolidato per 1.753 milioni di euro, in crescita del 3% a cambi correnti (sostanzialmente stabili a cambi costanti) in un anno ancora difficile per il settore aeronautico, anche se caratterizzato da evidenti segnali di ripresa.

L’Ebitda adjusted è salito a 339,1 milioni di euro, in crescita del 9,1% rispetto ai 310,6 milioni del 2009, con una incidenza pari al 19,3% dei ricavi (18,3% nel 2009), grazie a una sempre maggiore attenzione ai costi e all’efficienza dei processi. Il portafoglio ordini si è attestato a 6 miliardi di Euro, con un incremento di circa l’1% rispetto al 31 dicembre 2009, segnando un nuovo record nella storia si Avio.

“Il 2010 si è chiuso con risultati lusinghieri: in un quadro macroeconomico ancora instabile, siamo stati in grado di migliorare la redditività, di rafforzare la solidità patrimoniale del gruppo e di gettare le basi per la crescita futura”, ha dichiarato Alan Bowkett, presidente di  Avio Spa. “Anche nel 2011 intendiamo investire nello sviluppo di tecnologie distintive, nuovi prodotti e nell’ampliamento della presenza internazionale, facendo leva sul nostro know-how e sulla nostra capacità di competere” ha concluso Bowkett.

Andamento delle attività Divisione AeroEngine (civile, militare,aeroderivati ed elettronica ) - La Divisione AeroEngine ha registrato ricavi pari a 1.422,1 milioni di euro, in rialzo del 3,5% sul 2009, dichiara Avio. Tale risultato è stato raggiunto grazie al comparto civile, trainato dal rafforzamento del dollaro e dalle prime consegne relative al programma GEnx (il motore che equipaggerà i Boeing 787 Dreamliner e 747-8), che hanno compensato una leggera flessione di altri programmi, legata alla debolezza del settore. Stabile il comparto militare, nonostante le difficoltà finanziarie di molti governi alle prese con la crescita dei debiti pubblici, grazie al buon posizionamento del Gruppo Avio nei primari programmi internazionali (quali l’EJ200 per l’Eurofighter e il T700 per applicazioni elicotteristiche) e al rapporto consolidato con i clienti, tra cui spiccano le Forze Armate italiane. In contrazione, invece, i ricavi relativi al segmento delle turbine aeroderivate, che peraltro sta mostrando già nei primi mesi del 2011 interessanti segnali di ripresa.

Divisione Spazio - Il contributo della Divisione Spazio, attiva nei sistemi di propulsione spaziale a solido e liquido, nei lanciatori satellitari, e nella propulsione tattica, si è confermato anche nel 2010 importante per il gruppo, sia in termini di redditività che di stabilità, con ricavi pari a 285,7 milioni di Euro (-1,6%). Mentre il lanciatore Ariane 5 (programma al quale Avio partecipa con una quota del 14%) ha confermato la sua leadership mondiale portando in orbita 12 dei 20 satelliti commerciali geostazionari per telecomunicazioni lanciati globalmente nel 2010, sono proseguite le attività di sviluppo del nuovo lanciatore Vega (di cui Avio è sistemista e prime contractor attraverso la controllata ELV), per il quale nel mese di settembre è stato siglato un contratto per le prime cinque missioni. Vega lancerà satelliti non geostazionari in orbita bassa (1.000km).

Divisione AvioService - Le attività di revisione di motori civili, moduli e componenti aeronautici, hanno generato nel 2010 ricavi per 45,2 milioni di euro, in crescita del 18,6% grazie anche alla politica di consolidamento commerciale e di espansione perseguita da Avio, soprattutto con riferimento alla manutenzione dei motori commerciali della famiglia PW100.

Cash flow e posizione finanziaria - Alla luce del positivo andamento delle vendite e del miglioramento più che proporzionale della redditività, il gruppo – fa sapere sempre un documento della società aerospaziale -  è stato in grado di sostenere spese per investimenti per oltre 100 milioni di euro, pur continuando a ridurre l’indebitamento. Al 31 dicembre 2010, l’indebitamento netto del gruppo (calcolato a valor nominale e non  comprendente il debito finanziario verso la controllante) presenta un saldo pari a 1.480,8 milioni di Euro rispetto al livello di 1.543,6 milioni di fine 2009, con una riduzione - escludendo la rivalutazione del debito espresso in dollari - di 107,1 milioni di Euro. Tale risultato ha consentito un ulteriore miglioramento del leverage ratio (debito netto/Ebitda adjusted), passato dai 6,6x del dicembre 2006 ai 4,4x di fine 2010.

Outlook - Nel 2011, Avio prevede una buona crescita dei ricavi, sia grazie alla ripresa del mercato aeronautico, in particolare del comparto dei motori civili, sia all’entrata a regime del programma GEnx, che contribuirà in maniera significativa alle vendite e ai flussi di cassa. Al contempo, nel corso dell’anno prenderanno avvio le consegne legate al programma militare TP400 (il motore per l’Airbus A400M) e le attività del lanciatore satellitare Vega, il cui lancio inaugurale è a oggi previsto nell’ultimo trimestre. Nel 2011 Avio intende proseguire con determinazione sulla strada dello sviluppo internazionale: con l’entrata in esercizio delle joint venture cinesi, a cui si affiancheranno nuove iniziative in India e in Brasile, Avio assumerà la fisionomia di un gruppo in espansione e sempre più globale.

Il nuovo amministratore delegato - Il consiglio di amministrazione di Avio ha inoltre nominato oggi Francesco Caio come membro del cda. Caio, 53 anni, vanta una vasta esperienza internazionale ed è attualmente vice presidente di Investment Banking Europe di Nomura e consigliere non esecutivo di Invensys, Indesit e Il Sole 24 Ore. Francesco Caio assumerà il ruolo di amministratore delegato a partire dal prossimo 2 maggio 2011. Nella sua carriera ha coperto numerosi ruoli direttivi in gruppi operanti nel settore telecomunicazioni, tecnologia e beni di consumo, quali Cable & Wireless, Merloni Elettrodomestici (ora Indesit), Olivetti e Omnitel (primo operatore mobile privato in Italia ora Vodafone Italia).

Nel suo nuovo ruolo di amministratore delegato, Francesco Caio assumerà le responsabilità da Alan Bowkett, presidente del Gruppo Avio, che è stato alla guida della società dopo la scomparsa del precedente amministratore delegato Orazio Ragni, improvvisamente scomparso nell'ottobre 2010. Bowkett continuerà a coprire il ruolo di presidente non esecutivo. Bowkett ha dato il benvenuto al nuovo amministratore delegato dichiarando: “L'eccezionale competenza manageriale e l'esperienza internazionale di Francesco costituiranno un asset fondamentale per Avio, che annovera clienti in tutto il mondo. Contiamo molto sulla sua guida e visione per accompagnare la società nel futuro”.

Francesco Caio ha commentato: “Sono sinceramente entusiasta per questa opportunità unica. Avio é un centro tecnologico italiano di eccellenza, in grado di primeggiare a livello globale. Con Alan, il management e il supporto di Cinven continueremo a crescere e a creare valore per tutti i nostri stakeholder”. Roberto Italia, partner di Cinven e membro del cda di Avio, ha aggiunto: “Francesco Caio è un manager dalle capacità fuori all’ordinario. Avio è un campione tecnologico con un ottimo posizionamento di mercato e un management di alto profilo. Siamo fortemente determinati ad aiutare la squadra a consolidare la posizione di leadership del gruppo a livello globale e diamo un caloroso benvenuto a Francesco”.

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