Bms, Cobas: "Corrisposto solo acconto stipendio, il sindaco chiarisca"
Il sindacalista Roberto Aprile: "Problema solo transitorio o il segno di una società sempre più in difficoltà?”
BRINDISI - “Problema solo transitorio o il segno di una società sempre più in difficoltà?” Se li chiede il segretario provinciale del sindacato Cobas di Brindisi, Roberto Aprile, rispetto alla corresponsione di un acconto per lo stipendio del mese di maggio ai lavoratori della Brindisi Multiservizi. “La richiesta fatta da mesi dal Cobas di incontrare il Comune di Brindisi - si legge in una nota del sindacalista - non viene presa in considerazione”.
“Il sindaco – afferma Aprile - fa i complimenti ai lavoratori della Bms per i lavori fatti al Tommaseo, cosa di cui siamo ultra contenti, ma poi non provvede a far sì che gli stipendi possano essere dati”. Il Cobas vorrebbe risposte dall’amministrazione comunale sugli effetti del taglio da un milione di euro alle risorse della società partecipata. “Sono giuste – ammette il sindacalista - tutte le iniziative per ridurre, come si è fatto negli ultimi anni, gli sprechi od altro ancora; non accettiamo assolutamente che siano in pericolo gli stipendi dei lavoratori, specialmente quelli che non arrivano nemmeno a mille euro”.
“Il Cobas - prosegue Aprile - ha incontrato più volte l’amministratore di Bms, Giovanni Palasciano, il quale ci risponde da quasi un anno che si sta tentando di trovare le opportune soluzioni per riparare al taglio di un milione di euro attraverso nuove attività e recuperando quella liquidità che avevano fino a ieri attraverso la gestione diretta dei soldi dei parcheggi, invece come viene chiesto oggi di darli al Comune. Ottimi propositi – sostiene Aprile - che fino ad oggi non vengono completamenti confortati da decisione da parte del Comune di Brindisi”.
Aprile rimarca che solo il Comune di Brindisi può chiarire tagli dubbi, “ma il democratico sindaco Rossi – afferma - continua a non riceverci. Quando poi si porta la protesta sotto al Comune la cosa sembra non piacergli. Il Cobas si porterà nei prossimi giorni sotto il Comune qualora il pagamento degli stipendi non venga completato in tempi brevi e per sapere il futuro prossimo di questa società”.