Vertenza Tekra: "Un evento storico l'accordo fra Comune e sindacati"
Intervento di Pancrazio Tedesco, segretario Fp Cgil, sui 16 lavoratori della ditta appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti a Mesagne
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Pancrazio Tedessco, segretario generale della Fp Cgil Brindisi
Le ragioni dei lavoratori sono da sempre la bussola dell'agire della Funzione pubblica Cgil e, ancora una volta, grazie all'azione congiunta con le altre organizzazioni sindacali e con le istituzioni locali, la Cgil Fp ha contribuito alla soluzione di una vicenda che rischiava di vedere sconfitti tutti gli attori in campo, a partire ovviamente proprio dai lavoratori, il cui destino era appeso a un filo. L'accordo raggiunto al Comune di Mesagne tra i sindacati e la Tekra srl rappresenta un evento storico, non solo per la città e per gli operatori, ma poiché si è creato un importantissimo precedente secondo il quale il precariato non sarà più la via maestra da seguire, come purtroppo è spesso accaduto e accade tuttora.
La vertenza chiusa nelle scorse ore ha messo, quindi, un punto dal quale non si può più recedere anche quando situazioni simili a quella della Tekra srl dovessero presentarsi, tanto a Mesagne quanto altrove: l'assunzione dei lavoratori nel passaggio di un appalto tra due aziende deve essere un principio automatico e così sarà d'ora in poi. La Tekra srl, infatti, al termine dell'incontro, ha accettato le richieste dei sindacati e ha firmato un documento che la impegna ad assumere i 16 lavoratori precedentemente impegnati con la Asv spa e che, al passaggio di consegne tra le due ditte, erano rimasti temporaneamente senza impiego. Gli operai hanno messo in atto una protesta clamorosa, piantando letteralmente le tende di fronte a Palazzo di Città e minacciando di rimanere lì finché la vicenda non si fosse risolta.
La Cgil Fp ha raccolto le rivendicazioni dei lavoratori e, insieme alle altre sigle sindacali, ha chiesto urgentemente un incontro all'azienda subentrante per sanare quella che, evidentemente, rappresentava un'ingiustizia sociale: i 16 operai, ora, saranno assunti con priorità dalla Tekra srl la quale dovrà valutare anche la loro stabilizzazione con eventuali assunzioni part-time anche alla luce delle potenziali agevolazioni di varia natura previste dalla normativa in vigore.
Da par suo, la Tekra srl ha provveduto ad assumere con contratto a tempo determinato, fino al 31 dicembre prossimo, una parte dei 16 dipendenti precedentemente in servizio per la Asv spa. La Tekra srl, inoltre, considerate le ragioni di carattere sociale emerse nel corso dell'incontro, ha manifestato la volontà, alla scadenza dei contratti a tempo determinato, di assumere ulteriore personale tra quello alle dipendenze della precedente azienda, sempre a tempo determinato, proseguendo con un'equa rotazione.
Sulla proposta di eventuali stabilizzazioni di tutto il personale sopraindicato con diverse forme contrattuali, poi, la Tekra srl, sempre in accordo con i sindacati e i lavoratori, ha dichiarato che l'organizzazione del lavoro sarà valutata dagli organi tecnici aziendali in base alle esigenze del servizio e comunque sempre nel rispetto del numero di dipendenti previsto dal capitolato, ovviamente nel pieno rispetto delle previsioni normative in materia. In conclusione, la Cgil Fp non può che dirsi soddisfatta per la felice conclusione di una vertenza che rappresenta un precedente che nessuno d'ora in poi potrà prendersi il lusso di ignorare. A Mesagne, come altrove, il precariato non deve avere cittadinanza e, ora, grazie alla Cgil Fp e al lavoro congiunto compiuto con le altre organizzazioni sindacali, i 16 lavoratori in agitazione sono potuti tornare dalle famiglie, riabbracciando i propri cari e potendo guardare al futuro con la serenità che finora la precarietà ha sempre negato loro.