Investire a Brindisi? Promhotel ci crede
BRINDISI – Ci sono imprenditori brindisini che credono nel futuro della loro città e continuano ad investire qui, malgrado la crisi, la burocrazia, i problemi di sempre. Il gruppo di imprenditori che qualche anno fa, riunitosi nella Promhotel srl, rilevò l’Hotel Orientale, ora è impegnato in una nuova sfida, il rilancio dell’Hotel La Rosetta.
BRINDISI – Ci sono imprenditori brindisini che credono nel futuro della loro città e continuano ad investire qui, malgrado la crisi, la burocrazia, i problemi di sempre. Il gruppo di imprenditori che qualche anno fa, riunitosi nella Promhotel srl, rilevò l’Hotel Orientale, ora è impegnato in una nuova sfida, il rilancio dell’Hotel La Rosetta, che è attualmente in ristrutturazione, e riaprirà a marzo con un nome diverso. Ne parliamo con l’amministratore, Maurizio Angelelli.
Di questi tempi molti scappano via o preferiscono tenere i soldi fermi: siete dei pazzi?
«Da un certo punto di vista potremmo apparire tali. Da un altro punto di vista, diciamo che investiamo nel periodo in cui è giusto che si investa. E lo facciamo perché crediamo in questa città».
Eppure la crisi, proprio nel vostro settore, ha lasciato illustri cadaveri sul campo. Non avete paura?
«Cerchiamo di non fare passi azzardati. I risultati per ora ci danno ragione. Abbiamo un indice di occupazione camere che va dall’80 all’85%, molto alto per questa città. Trip Advisor per il secondo anno consecutivo ci ha assegnato il certificato di eccellenza, e un altro importante sito, booking.com, sulla base delle recensioni dei nostri clienti ci mette al primo posto tra le strutture ricettive della città».
A giugno tutti gli hotel cittadini erano pieni grazie ai grandi eventi. Immagino che siate soddisfatti!
«Molto. Gli hotel hanno lavorato grazie alla presenza contemporanea di fiera nautica, regata Brindisi-Corfù, campionato europeo di pugilato. Si è creato un movimento di ricettività alberghiera di spessore che in città solitamente manca, perché siamo costretti a dividerci la clientela business».
Mentre i turisti ancora non si vedono…
«La clientela turistica a Brindisi non esiste, e l’estate per noi resta bassa stagione, cosa assurda in una città di mare, con un porto e un aeroporto».
Cosa diventerà “La Rosetta”?
«Un hotel executive, quindi orientato all’area business. Contiamo di creare 14 nuovi posti di lavoro, oltre ai 14 già esistenti per l’Orientale».
Siete il simbolo della fiducia nella città…
«Diamo fiducia ai nostri politici e speriamo nel rilancio che potrà arrivare dal cosidetto nuovo waterfront».