rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

La Regione approva l'investimento di Sanofi Aventis per lo stabilimento di Brindisi

BRINDISI - La giunta regionale ha approvato la proposta di progetto definitivo per la realizzazione del progetto industriale presentato Sanofi-Aventis Spa, per un importo complessivo ammissibile di 20.384.929,59 euro, con un onere a carico della finanza pubblica di 5.658.000,00 euro e con la previsione di realizzare, a regime, un incremento occupazionale non inferiore a 11,83 unità lavorative. L'investimento sostenuto con l'intervento della Regione Puglia servirà ad aggiungere allo stabilimento di Brindisi della multinazionale francese del farmaco la linea di produzione della spiramicina, rafforzando così il ruolo di polo per gli antibiotici della fabbrica dell'ex Punto Franco nell'ambito dell'offerta di Sanofi Aventis.

BRINDISI - La giunta regionale ha approvato la proposta di progetto definitivo per la realizzazione del progetto industriale presentato Sanofi-Aventis Spa, per un importo complessivo ammissibile  di 20.384.929,59 euro, con un onere a carico della finanza pubblica di 5.658.000,00 euro e con la previsione di realizzare, a regime, un incremento occupazionale non inferiore a 11,83 unità lavorative. L'investimento sostenuto con l'intervento della Regione Puglia servirà ad aggiungere allo stabilimento di Brindisi della multinazionale francese del farmaco la linea di produzione della spiramicina, rafforzando così il ruolo di polo per gli antibiotici della fabbrica dell'ex Punto Franco nell'ambito dell'offerta di Sanofi Aventis.

L'investimento avviato dal contratto di programma Regione Puglia-Sanofi Aventis comporterà - secondo le previsioni del board del gruppo farmaceutico - un incremento del 30 per cento del fatturato dello stabilimento con un contestuale abbattimento del 20 per cento dei costi di produzione, e l'annunciato aumento occupazionale del 10 per cento. Ex Lepetit, la fabbrica brindisina ebbe la missione di produrre un antibiotico che ha fatto la storia della lotta contro la tubercolosi, la rifampicina. A Brindisi si producono i principi attivi dei farmaci, che poi vengono confezionati in altri stabilimenti del gruppo francese.

Oltre a questa partnership con la Regione Puglia, Sanofi Aventis ha siglato anche un accordo con il Miur per un programma di ricerca che vale 19 milioni di euro, destinati tra l'altro alla formazione di ricercatori qualificati nello sviluppo di processi e prodotti innovativi nel settore dei farmaci antinfettivi - a cui si aggiungono ulteriori 5 milioni di euro per il biennio 2010-2011. Negli interenti di mitigazione degli impatti ambientali dello stabilimento di Brindisi, la società farmaceutiva ha investito 2,5 milioni. Brindisi, infine, resta snodo cruciale della produzione di principi attivi anche contro malattie particolari, come il morbo di Hansen (la lebbra) e la tripanosmiasi umana (o malattia del sonno). I principi attivi prodotti a Brindisi vengono ampiamente utilizzati in stabilimenti farmaceutici in Africa. di ricercatori qualificati nello sviluppo di processi e prodotti innovativi nel settore dei farmaci antinfettivi - a cui si aggiungono ulteriorla formazione di ricercatori qualificati nello sviluppo di processi e prodotti innovativi nel settore dei farmaci antinfettivi - a cui si aggiungono ulteriori 5 milioni di euro per il biennio 2010-2011. i 5 milioni di euro per il biennio 2010-2011.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Regione approva l'investimento di Sanofi Aventis per lo stabilimento di Brindisi

BrindisiReport è in caricamento