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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Milioni di Ici ed Imu dovuti da industrie e Fer

BRINDISI – Milioni accertati di Ici ed Imu dovute da società del settore fotovoltaico ed eolico, e da aziende industriali, una parte già recuperata, molti da incassare. Continua il lavoro di accertamento e recupero dell’evasione fiscale nella città di Brindisi.

BRINDISI – Milioni accertati di Ici ed Imu dovute da società del settore fotovoltaico ed eolico, e da aziende industriali, una parte già recuperata, molti da incassare. Continua il lavoro di accertamento e recupero dell’evasione fiscale nella città di Brindisi nei confronti delle persone giuridiche e dei grandi gruppi industriali.

“Dopo i risultati raggiunti con il notevole recupero dell’Enel, la conclusione della decennale controversia con l’Istituto Autonomo Case Popolari, l’amministrazione comunale – dice un comunicato - ha intensificato la sua attività di verifica nei confronti dei proprietari degli impianti fotovoltaici ed eolici”.

Intanto alcuni proprietari sono stati invitati a procedere all’accatastamento di 44 impianti. La procedura è andata a buon fine per 8 verificando una somma di 211.658,00 euro di Ici per l’anno 2011. La procedura attualmente in corso per gli altri 36 impianti ha fatto iscrivere in bilancio una voce d’entrata di circa 2 milioni di euro per Imu 2013.

Ulteriori 3,5 milioni (Ici e Imu 2012) sono in corso di verifica ed accertamento per imprese industriali. In cassa, invece, sono già arrivati 1.656.680,74 euro per attività di controllo Ici e Imu 2012.

“L’attività che stiamo mettendo in campo con gli uffici – dichiara l’assessore alle Finanze, Carmela Lomartire – non deve essere considerata come un’ulteriore pressione fiscale sulle grandi aziende, ma è un’operazione di giustizia sociale che consente all’amministrazione comunale di continuare a fornire servizi essenziali ai nostri concittadini”.

 

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