Brindisi, piano regolatore portuale: arriva il parere favorevole del ministero
Primo ok al Piano varato dal comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale. "Obiettivi e correlate azioni, in linea, seppur con qualche integrazione, con gli indirizzi contenuti nel Dpss”
BRINDISI – Il piano regolatore portuale (Prp) di Brindisi incassa il primo, importante, parere favorevole. L’ok è stato espresso dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, attraverso una nota che nella seratadi oggi (venerdì 2 dicembre) è stata inviata all’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Meridionale e alla Regione Puglia. In un documento a firma del direttore generale del ministero, Maria Teresa Di Matteo, viene espressa la “sostanziale coerenza delle previsioni del Prp adottato dal Comitato di gestione dell’Adsp con le indicazioni del Dpss (Documento di pianificazione strategica di sistema) approvato con deliberazione della giunta regionale".
“Nella relazione generale del piano – si legge nella nota del ministero – appaiono adeguatamente delineati gli obiettivi e le correlate azioni, in linea, seppur con qualche integrazione, con gli indirizzi contenuti nel Dpss approvato”. Il piano proposto dal comitato di gestione “riprende gli indirizzi tracciati nel Dpss in ordine alla specializzazione funzionale attribuita al porto interno, medio ed esterno, prevedendo – si legge ancora nella relazione ministeriale – lo sviluppo delle aree prettamente operative al di fuori del porto interno, e destinando alle aree di quest’ultimo principalmente le funzioni turistica e da diporto, militare e peschereccia”.
Il ministero inoltre rimarca come “le aree di interazione porto-città proposte nel Prp appaiono anch’esse in linea, seppur con obiettivi di sviluppo delle contigue aree portuali”. E poi “i collegamenti infrastrutturali di ultimo miglio viario e ferroviario nonché gli attraversamenti del centro urbano rilevanti ai fini dell’operatività del porto descritti nello specifico elaborato del piano r riportati nella tavola denominata ‘Interconnesioni stradali e ferroviarie-inquadramento territoriale-area vasta’ appaiono anch’essi indicati nel Dpss”.
Oltre alle valutazioni del ministero, chiamato appunto a esprimersi sulla coerenza di quanto previsto dal piano con il Dpss, sono attesi i pareri della Regione, del consiglio superiore dei lavori pubblici e del Comune di Brindisi, per gli aspetti di propria competenza. A tal proposito va ricordato che lunedì prossimo (5 dicembre), a partire dalle ore 14.30, si svolgerà una seduta del consiglio comunale interamente dedicata proprio al piano regolatore portuale.
