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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Parte la guerra all'olio deodorato

BARI – Si terrà lunedì 9 gennaio prossimo, presso la sala giunta della presidenza della Regione Puglia a Bari, la conferenza stampa di presentazione della petizione popolare promossa dalla Cia – confederazione italiana agricoltori Puglia – per chiedere la riduzione del parametro Ue degli alchil esteri nell’olio extravergine d’oliva. Saranno presenti all’incontro l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Dario Stefàno e il presidente della Cia Puglia, Antonio Barile. Successivamente è anche prevista la presenza del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. I lavori avranno inizio alle ore 10.30.

BARI Si terrà lunedì 9 gennaio prossimo, presso la sala giunta della presidenza della Regione Puglia a Bari, la conferenza stampa di presentazione della petizione popolare promossa dalla Cia – confederazione italiana agricoltori Puglia – per chiedere la riduzione del parametro Ue degli alchil esteri nell’olio extravergine d’oliva. Saranno presenti all’incontro l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Dario Stefàno e il presidente della Cia Puglia, Antonio Barile. Successivamente è anche prevista la presenza del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. I lavori avranno inizio alle ore 10.30.

La Cia Puglia chiede che venga ridotto il parametro europeo degli alchil esteri nell’olio extravergine d’oliva da 75 mg/kg a 30, in modo da non consentire le miscele fraudolente con olio lampante e deodorato. Sarà la Cia stessa nei prossimi giorni, ad essere presente sul territorio regionale per la raccolta firme in calce alla petizione che sarà inviata al presidente della Commissione europea Josè Manuel Durào Barroso, a Dacian Ciolos – commissario all’agricoltura dell’Unione europea – al presidente della commissione agricoltura del parlamento europeo Paolo De Castro e al ministro delle Politiche agricole e forestali Mario Catania.

Gli “alchil esteri” sono composti chimici il cui limite per l’olio extravergine d’oliva è attualmente fissato da norme europee in 75 mg/kg, limite che però consente, appunto, frodi mediante l’utilizzazione di miscele di oli lampanti e deodorati. Si lavorerà per prevenire le contraffazioni di uno dei prodotti più pregiati della Puglia, l’olio extravergine. La petizione e tutte le iniziative correlate saranno presentate nel corso della conferenza stampa di lunedì 9 gennaio 2012 sul Lungo mare Nazario Sauro, 33 a Bari presso la sala stampa della Presidenza della Regione Puglia.

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