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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Piastra logistica, firmato il protocollo

BRINDISI – Con la firma di un protocollo d’intesa tra Asi, Regione Puglia, Comune capoluogo, Provincia e Camera di commercio, avvenuta stamani, parte ufficialmente l’operazione per dotare la zona industriale (e indirettamente l’area retroportuale di Brindisi) di una Piastra Logistica Intermodale del raccordo ferroviario e della nuova stazione merci per il collegamento della stessa rete Asi alla rete Rfi. L’intesa è stata siglata da Guglielmo Minervini, assessore regionale ai Trasporti, dal sindaco Mimmo Consales, dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, dal presidente dell’ente camerale, Alfredo Malcarne e dal presidente Asi, Marcello Rollo.

BRINDISI – Con la firma di un protocollo d’intesa tra Asi, Regione Puglia, Comune capoluogo, Provincia e Camera di commercio, avvenuta stamani, parte ufficialmente l’operazione per dotare la zona industriale (e indirettamente l’area retroportuale di  Brindisi) di una Piastra Logistica Intermodale del raccordo ferroviario e della nuova stazione merci per il collegamento della stessa rete Asi alla rete Rfi. L’intesa è stata siglata da Guglielmo Minervini, assessore regionale ai Trasporti, dal sindaco Mimmo Consales, dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, dal presidente dell’ente camerale, Alfredo Malcarne e dal presidente Asi, Marcello Rollo.

“Il protocollo costituisce il punto di arrivo di un’intensa attività di programmazione degli enti che, a vario titolo e attraverso la regia del Consorzio Asi di Brindisi, sono impegnati nel rilancio e nel potenziamento del nodo interportuale brindisino a servizio dell’intera area salentina”, dichiara Rollo in un comunicato. Il protocollo “riguarda, in primo luogo, la riorganizzazione e l’allaccio alla rete nazionale dei raccordi ferroviari dell’Asi. Gli interventi previsti, che consistono nella realizzazione di una nuova stazione dedicata al traffico merci e di un binario di collegamento tra il porto, l’insieme dei raccordi in area Asi e la rete Rfi in direzione nord, consentirà di mettere a disposizione degli operatori nazionali ed internazionali un efficiente collegamento che minimizzerà i costi del cosiddetto ultimo miglio”.

In aggiunta, dichiara ancora Rollo, “il nuovo raccordo ferroviario consentirà di eliminare il transito delle merci pericolose sul binario adiacente viale Arno e tutte le manovre dalla stazione centrale di Brindisi, migliorando notevolmente le condizioni di sicurezza della circolazione ferroviaria e dando la possibilità di procedere ad una riqualificazione dell’affaccio a mare sul Seno di Levante”. Ma non è tutto: c’è il secondo pacchetto di interventi oggetto del protocollo che riguarda la realizzazione in area Assi di una Piastra Logistica Intermodale “che è già stata candidata dalla Regione Puglia a finanziamento nell’ambito del Pon 2007-2013, essendo stata in precedenza inserita nell’Intesa Generale Quadro tra Regione Puglia e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per le infrastrutture strategiche”.

L’intervento, organizzato – spiega il presidente dell’Asi - per stralci funzionali e funzionanti, “mette a disposizione degli operatori e delle imprese di trasporto del Grande Salento, ma anche di soggetti internazionali che gestiscono traffici tra l’Italia e i quadranti balcanico e del Mediterraneo Centro-Orientale una struttura altamente efficiente a servizio dell’intermodalità ferro-gomma, della logistica distributiva e della manipolazione di merci con riferimento ad alcune filiere di particolare interesse, tra cui quella dell’agroalimentare. La Piattaforma Logistica, sotto il profilo dell’intermodalità avrà una duplice vocazione: di nodo di scambio ferro-gomma in raccordo con la nuova stazione elementare Rfi e di nodo di scambio gomma-gomma a supporto dell’ottimizzazione del matching domanda-offerta, grazie alla sua favorevole posizione a ridosso del punto di intersecazione tra le direttrici della viabilità principale che innervano il Grande Salento”.

Parliamo di investimenti: "Così come previsto nel programma Puglia Corsara, offriamo una piattaforma logistica che servirà tutta l'area del Salento e si integrerà con l’hub di Taranto, che movimenta prevalentemente container. L'offerta di questi servizi - dice l'assessore regionale Minervini - e la possibilità di manipolare direttamente le merci che offrirà la piattaforma logistica eleverà la capacità competitiva di questo territorio”. Il primo stralcio del progetto della Piastra Logistica, del valore di circa 40 milioni di euro, è stato candidato dalla Regione Puglia a finanziamento nell’ambito delle risorse liberate attraverso il PON trasporti del Ministero delle infrastrutture.

A proposito invece della nuova viabilità ferroviaria, Minervinci spiega che "il progetto ha due linee di intervento. La prima prevede la realizzazione del raccordo ferroviario e della nuova stazione merci per il collegamento della rete AsiI alla rete Rfinella zona retroportuale di Brindisi Costa Morena - via Archimede. Questo permetterà di portare fuori dalla città la movimentazione delle merci pericolose del petrolchimico che attualmente avviene nella stazione centrale. I treni partiranno dalla nuova stazione, non lontano dal nastro trasportatore, e senza alcuna manovra potranno raggiungere le destinazioni finali in tutta Italia. L’innesto alla linea Fs-Parco merci di Tuturano è già stato ammesso a finanziamento con un importo di 16,5 milioni di euro a carico dei fondi dell’Asse V del Po Fesr 2007-2013, cui si aggiungono circa 13 milioni dalle risorse liberate dal programma Pic Interreg II".

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