rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Ostuni

Quarto di Monte cambia pelle, e nome

OSTUNI - Gli affezionati di "Quarto di Monte" possono dormire sonni (estivi) tranquilli. Il 12 luglio, là dove c'era il localino di Alfonso D'Amico, ormai partito per altri lidi, aprirà "White Ostuni Beach Club", sempre in località Monticelli, stessa spiaggia, stesso mare.

OSTUNI - Gli affezionati di "Quarto di Monte" possono dormire sonni (estivi) tranquilli. Il 12 luglio, là dove c'era il localino di Alfonso D'Amico, ormai partito per altri lidi, aprirà "White Ostuni Beach Club", sempre in località Monticelli, stessa spiaggia, stesso mare. La tradizione, quindi, ormai lunga dieci anni, non sarà interrotta. Cambiano un po' di cose, a partire dal nome e dal 'total white" degli arredi, proprio in omaggio a Ostuni.

L'inaugurazione è già stata fissata, i lavori sono in corso e ormai la nuova apertura è notizia ufficiale: con parere favorevole della procura di Brindisi difatti è stato concesso il dissequestro dell'intera area. I sigilli apposti dagli agenti del Corpo forestale dello Stato erano scattati nello scorso gennaio per l'assenza di alcune autorizzazioni e in particolare per via della permanenza della struttura dichiarata come amovibile, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, anche nei mesi invernali.

Il provvedimento della magistratura era naturalmente destinato al vecchio gestore che dovrà comunque seguire gli sviluppi dell'inchiesta che riguarda quanto accaduto in passato. Si volta pagina, ora. Con una idea ancor più nuova e in parte differente da quella del passato. "White Ostuni Beach Club" prende vita da un'iniziativa dell'imprenditore francavillese, ma ostunese d'adozione, Gabriele Lippolis. E' il vicepresidente di Confindustria giovani, si occupa di comunicazione con la 2Elle design.

Il terreno su cui sorgeva Quarto di monte, che prima di tutto è il nome della località, è di proprietà della famiglia. E' andata più o meno così: quando il vecchio gestore ha deciso di mollare tutto, l'intero sito, tra il villaggio di Monticelli e la spiaggia del Pontile, a Rosa Marina, era avvolto dal nastro bianco e rosso. Dilemma: lasciar morire una lunga tradizione o ridarle lustro con un nuovo progetto? Per prima cosa c'era da mettere in regola le carte, per poi richiedere le autorizzazioni, con tutti i crismi, per non incorrere in nessun problema di genere penale, anzitutto, ma neppure amministrativo e fiscale.

Tutto a posto, per ricominciare. L'istanza è stata presentata, i sigilli rimossi. E quindi, in corner, via all'avventura per l'estate 2013. In attesa di poter accedere all'iter per le concessioni demaniali, i lettini e le sdraio saranno comunque a disposizione dei bagnanti con la formula del noleggio.

Il resto dei dettagli è rigorosamente top secret, un po' perché c'è ancora qualche dettaglio da definire, e poi per non rovinare la sorpresa a quanti, fra coloro che amano follemente quel tratto di costa, la spiaggetta all'ombra della roccia sgretolata, tutta circondata di macchia mediterranea, e che non vorranno mancare neppure quest'anno. Il count down è già partito, con tanto di cronometro su ore, minuti e secondi, sul sito internet www.whiteostuni.it. Il simbolo? Una pianta di fico d'india. La garanzia che "White Ostuni beach club" sarà una realtà del tutto ecocompatibile.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarto di Monte cambia pelle, e nome

BrindisiReport è in caricamento