Notte europea dei Ricercatori 2018: open day in Cittadella
BRINDISI – “La ricerca vien di notte” è la parola d’ordine nazionale della Notte dei Ricercatori 2018, che avrà la sua giusta celebrazione anche in provincia di Brindisi, in Cittadella della Ricerca. La Provincia di Brindisi, nell’occasione, si è adoperata, con i propri uffici di competenza, per garantire il pieno utilizzo del comprensorio scientifico tecnologico sulla statale 7 Brindisi-Mesagne, i cui immobili sono quasi tutti di sua proprietà “intervenendo per rendere serena e decorosa l’accoglienza dei visitatori”, riportando il luogo - ormai da tempo a corto di pubblica illumionazione per i tagli al bilancio degli enti locali - agli antichi fasti.
Porte aperte a scuole e visitatori di ogni età, che potranno prendere contatto con ciò che si fa a pochi chilometri dalla proprie case in tema di ricerca scientifica. Nel pomeriggio e nella serata di venerdì prossimo, Cittadella offrirà eventi culturali, spettacoli, giochi e laboratori accessibili a bambini, giovani ed adulti (maggiori dettagli sul sito https://www.opendaydellaricerca.enea.it/iniziative-brindisi.html ).
La manifestazione, che si svolgerà in contemporanea in tutti i Paesi dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di sensibilizzare ed informare la popolazione sui continui sviluppi della ricerca e sull’innovazione tecnologica. L’one day in Cittadella è organizzato dal Centro Enea di Brindisi, in collaborazione con il Comune capoluogo, la Provincia, l’Università del Salento, il Dta (Distretto Tecnologico Aerospaziale), il Cetma (Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie Design e Materiali), BioFaber, Cedad (Centro di Fisica Applicata, Datazione e Diagnostica), Ditne (Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia).
Si comincia alle 15 con la Lectio Magistralis del professor Maurizio Prato, nell’Auditorium di Cittadella della Ricerca, su “Sinergie fra Chimica e Nanotecnologie: possibili soluzioni a sfide impossibili”. Alle 16, sempre in auditorium, “Le eccellenze del territorio pugliese”, con esponenti di realtà territoriali di eccellenza quali il Dta (Distretto Tecnologico Aerospaziale), Ditne (Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia) e Cetma (Technologies, design and materials european research centre ) saranno invitati ad illustrare le prospettive di sviluppo e le sfide future in settori di forte interesse per il territorio quali l’aerospazio, la produzione di energia pulita e l’affiancamento delle aziende locali (e non solo) per l’innovazione dei prodotti e dei processi in un’ottica di ecosostenibilità.
Per gli appassionati di matematica, “Il calcolo computazionale nella ricerca scientifica”, un evento divulgativo delle 16 alle 18 nella Sala Archita del Centro Enea. Dalle 16 alle 17, nella Sala Rizzo del Centro Enea, un collegamento con ricercatori italiani, molti di origini pugliesi, che attualmente lavorano all’estero, saranno connessi in remoto dai loro laboratori sparsi in tutto il mondo mediante la piattaforma Connect. Saranno rivolte loro delle brevi interviste utili a tracciare la loro carriera scientifica e a capire la forte passione per la scienza che li ha spinti a oltrepassare i confini italiani e affrontare nuove sfide in contesti molto diversi.
In particolare, saranno collegati ricercatori dal California Institute of Technology (Usa), dalla Linköping University (Sweden), dal Department of Chemical Engineering, Khalifa University, Abu Dhabi (Uae), dall’Airbus Defence & Space, Madrid, (Spagna) dal Cambridge Graphene Centre, Engineering Department, University of Cambridge (Uk) ed infine dalla East China Normal University of Shanghai (Cina). Seguirà, nella stessa Sala Rizzo, la presentazione divulgativa sui materiali avanzati, a cura di Enea. Dalle 19 alle 20, nell’Auditorium di Cittadella, “Sulle spalle dei giganti: i nostri padri Nobel”, con focus su scienziati come Marie Curie e Richard Feynman.
Dalle 19 alle 20, nella sala Rizzo si parlerà delle nuove tecnologie per il monitoraggio dell’inquinamento e degli impatti ambientali. Quindi dalle 20, ancora in Auditorium, Esperti provenienti dal tessuto industriale, economico e della formazione saranno chiamati a rispondere a domande precedentemente raccolte presso le scuole e le città limitrofe. In tal modo, le domande riguarderanno temi di forte interesse per i giovani e la cittadinanza tutta, temi quali l’impatto ambientale delle nuove tecnologie, lo sviluppo eco-sostenibile, lo sviluppo economico e industriale del territorio, la produzione di energia pulita, il monitoraggio ambientale, le politiche giovanili per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Dalle 20 in Sala Archita-Enea, “Lampi di genio-quiz scientifico”, gioco di ricerca ed esperimenti per tutti studenti risercato agli studenti dai 9 ai 14 anni. Ma nelle isole tecnologiche Enea, con opportuna prenotazione, esperimenti per tutti, ricerca applicata ai prototipi e presentazione di progetti, visita ai laboratori sul tema “La ricerca per un futuro ecosostenibile”. Tema attualissimo, nel workshop “Un mondo senza plastica è possibile?”.
In campo anche il Cedad - Centro di Fisica Applicata, Datazione e Diagnostica che da molti anni opera in Cittadella. L’attività si svilupperà attraverso seminari brevi, filmati, e visite ai laboratori sui seguenti temi. Come funzionano gli acceleratori di particelle. Siamo tutti radioattivi. Le tecniche fisiche per il monitoraggio ambientale e la diagnostica dei beni culturali. Come si datano i reperti archeologici. La Fisica applicata alla Medicina. Il radiocarbonio per lo studio degli eventi cosmici. Come si studiano i materiali con fasci di particelle. Italus: l’albero più vecchio d’Europa.
Le attività prevedono la visita dei laboratori del Cedad e della sala acceleratore di particelle e si svolgeranno anche nella sala convegni e in altre postazioni dedicate presso l’edificio che ospita il Cedad. Ma ci saranno anche uno spettacolo teatrale e un concerto finale