Ricerca idrocarburi in mare: mobilitata l'Avvocatura della Regione Puglia
La giunta regionale pugliese sta organizzando una nuova battaglia legale contro le prospezioni alla ricerca di idrocarburi davanti alle coste adriatiche e ioniche. "Nel solco di quanto già fatto dinnanzi alla Corte Costituzionale, la Regione continua la sua opposizione alle trivellazioni lungo le coste", fa sapere un comunicato della giunta
BARI - La giunta regionale pugliese sta organizzando una nuova battaglia legale contro le prospezioni alla ricerca di idrocarburi davanti alle coste adriatiche e ioniche. "Nel solco di quanto già fatto dinnanzi alla Corte Costituzionale, la Regione continua la sua opposizione alle trivellazioni lungo le coste", fa sapere un comunicato della giunta. "L’Avvocatura Regionale, infatti, come anticipato dallo stesso presidente Emiliano, sta impugnando i singoli decreti del Ministero dell’Ambiente inerenti le valutazioni di impatto ambientale (Via), riferite ai permessi di prospezione sismica (con la tecnica dell’air gun) rilasciati a società multinazionali". Si tratta di nove decreti del Ministero dell'Ambiente, di concerto con il Ministero dei Beni culturali, e più precisamente dei numeri 103,104,105, 106,107,109,120,121,122. "Sulle stesse posizioni della Puglia, tutte le Regioni e gli enti Locali che si affacciano sull’Adriatico e sullo Ionio", ricorda il comunicato.