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Economia

Santa Teresa: "Lavoratori fermi da mesi, ma la Provincia temporeggia"

Un'assemblea convocata dal Cobas si svolgerà lunedì presso la sede della provincia. "Lavoratori a rischio licenziamento"

BRINDISI - Il sindacato Cobas organizza una assemblea dei lavoratori in cassa integrazione della Santa Teresa per Lunedì 8 ottobre alle ore 9,00 presso la Provincia di Brindisi per discutere dell’ancora mancato rientro a lavoro, “nonostante gli impegni che le Province devono rispettare per legge – si legge in una nota del segretario provinciale del Cobas, Roberto Aprile - almeno per la manutenzione di strade e scuole”.

La protesta è rivolta direttamente alla Provincia di Brindisi “che nei mesi scorsi non si è presentata ad una riunione importante presso la Prefettura di Brindisi. Provincia di Brindisi che – si legge ancora nella nota - continua a non fissarci un incontro dove discutere degli impegni presi con la sottoscrizione della richiesta di proroga della cassa integrazione in deroga”.

Il Cobas rimarca come “i lavoratori si siano dannati l’anima per mesi ad ottenere la proroga della cassa integrazione in deroga per salvare il posto di lavoro e da mesi chiedano il rientro a lavoro. La Provincia ci dice di aspettare ancora per l’incontro perché si stanno risolvendo seri problemi di bilancio dell’Ente”. “Intanto – accusa il sindacato - le strade sono sempre più rotte, l’erba sempre più alta, le scuole con sempre più pericoli, gli altri servizi sospesi; il tempo passa e siamo quasi alla scadenza della cassa integrazione, che avverrà il 29 dicembre 2018”.

“Abbiamo la sensazione – prosegue Roberto Aprile - che si farà scivolare altro tempo, svolgere le elezioni a fine ottobre, lasciando il cerino acceso in mano ai nuovi amministratori. A quel punto potremmo avere la sorpresa del licenziamento di un consistente gruppo di lavoratori. Vogliamo capirla adesso la situazione occupazionale, non si può andare avanti in questa maniera”.

Il Cobas invita ad applicare pienamente “il piano industriale posto alla base della richiesta di rinnovo della cassa integrazione in deroga da parte della Santa Teresa e sostenuto allora dalla Provincia di Brindisi”. “E’ il minimo in termini di servizi che i cittadini legittimamente possono ricevere per legge dalla Provincia di Brindisi. La misura è colma – conclude Aprile - non se ne può più come lavoratori e cittadini”.

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