Schiaffo ad Haralambides, salta il Comitato
BRINDISI - Il Comitato portuale salta per mancanza di numero legale: il presidente Haralambides è sfiduciato. E per di più si sceglie i giornalisti con cui dialogare: ne convoca solo due. Strana idea della libertà di stampa.
BRINDISI – Incurante dell’invito del governatore Vendola a rimandare la seduta di Comitato portuale e soprassedere con la nomina di Manlio Guadagnuolo a segretario generale, il presidente Hercules Haralambides questa mattina ha atteso che i componenti dell’assemblea arrivassero in Autorità portuale. Ma il professore greco è rimasto deluso: solo quattro presenti, e Comitato saltato per mancanza di numero legale.
Accanto a lui c’erano la rappresentante dei lavoratori dell’Autorità portuale, Laura Cimaglia, i delegati di Ferrovie dello Stato e Dogane, e l’imprenditore Adriano Guadalupi.
Per poter avviare la seduta, in seconda convocazione erano necessari sette presenti, dunque, dopo una desolante chiacchierata, il presidente Haralambides ha letto la nota pervenuta dal governatore Vendola, e poi ha dovuto prendere atto del fatto che la città, e non solo, lo hanno sfiduciato.
Il professore greco, uscendo, ha rivolto ai giornalisti presenti (BrindisiReport, Blustar Tv, Nautilus e Corriere del Mezzogiorno) soltanto un “Buongiorno”. La sua addetta stampa ci ha comunicato che il presidente non rilasciava dichiarazioni.
Poi Haralambides ha cambiato idea ed ha convocato per le 12 due giornaliste, evidentemente a lui gradite. L’ennesimo affronto di un uomo che ha una idea molto bizzarra delle libertà di stampa e delle democrazia. Ovviamente BrindisiReport non è tra gli inviati.
