Sanitaservice, esternalizzazione servizio pulizie: proclamato lo sciopero
Il sindacato Cobas ha organizzato una manifestazione per giovedì 27 agosto a Bari: "Faremo cambiare idea a Emiliano"
BRINDISI - Si alza il livello della protesta contro l’esternalizzazione del servizio di pulizie della SanitaService. Il sindacato Cobas ha dichiarato lo stato di agitazione di tutti i lavoratori della provincia della partecipata dell’Asl Brindisi e ha dichiarato sciopero per giovedì 27 agosto, alle ore 9,00, “con l’intenzione di invadere le strade di Bari ed arrivare in modo forte e deciso sotto la Presidenza della Regione Puglia sul lungomare Nazario Sauro”.
Il sindacato si oppone, ancora una volta, a una sentenza del Consiglio di Stato che impone la privatizzazione del servizio, a seguito di una iniziativa legale intrapresa dalla ditta Markas. Il sindacato Cobas, per aggirare l’ostacolo, ha proposto la riunificazione dei servizi di pulizia e ausiliariato. Ma ha detta del segretario provinciale del Cobas, Roberto Aprile, il timore di possibili risvolti penali di tale iniziativa ha avuto la meglio.
“Ricordiamo che solo a Brindisi – afferma Aprile - i servizi di pulizia e ausiliariato sono separati perché sembra che anni fa al rinnovo di gara furono accontentate due ditte invece di una, così come raccontano le vicende giudiziarie legate a questi avvenimenti. Siamo consapevoli come sindacato Cobas delle difficolta? che abbiamo davanti ma le poche possibilità che ci rimangono intendiamo giocarcele”. “Per noi – conclude Aprile - che siamo stati i protagonisti della internalizzazione dei lavoratori delle pulizie e? obbligo morale lottare fino alla fine. Inseguiremo Emiliano dappertutto per fargli cambiare idea, le pulizie non devono uscire da Sanitaservice”.