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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Tarsu: termine al 16 gennaio e tante scuse

BRINDISI - Il problema dell'ingorgo e dei ritardi per i versamenti della Tarsu c'era, e il Comune di Brindisi ora annuncia che non sarà applicata alcuna mora a chi paghi comunque entro il 16 gennaio prossimo, e assieme al concessionario chiede anche scusa per i disagi.

BRINDISI - Il problema dell'ingorgo e dei ritardi per i versamenti della Tarsu c'era, e il Comune di Brindisi ora annuncia che non sarà applicata alcuna mora a chi paghi comunque entro il 16 gennaio prossimo, e assieme al concessionario chiede anche scusa per i disagi arrecati all'utenza.

"In questi giorni il concessionario sta inviando ai contribuenti la quarta ed ultima rata Tarsu che dovrà essere pagata entro il 20 dicembre. L’amministrazione informa che per problemi gestionali, determinati dal confuso e tardivo quadro normativo in materia gli avvisi di pagamento potrebbero pervenire ai contribuenti in data successiva alla scadenza", ammette il Comune.

"Preso atto del disservizio nella consegna dei modelli per il pagamento dell’ultima rata Tarsu, entro i termini utili per il rispetto della scadenza prevista per il 20 dicembre 2013 l’amministrazione comunica ai contribuenti che non verranno irrogate le sanzioni a tutti coloro che provvederanno al pagamento dell’ultima rata Tsrsu entro il 16/01/2014", si annuncia in un comunicato.

Infine, "l'amministrazione comunale porge le proprie scuse ai cittadini ed alle aziende per gli eventuali disagi procurati e rimane a disposizione, insieme al Concessionario, per ulteriori chiarimenti e informazioni. Oltre al normale pagamento della Tarsu - ricorda il Comune -  i contribuenti devono versare anche la 'maggiorazione sui servizi indivisibili' di esclusiva competenza dello Stato da versare esclusivamente a mezzo F24. La scadenza prevista era il 16 dicembre2013 ma anche questa scadenza segue il regime dell’ultima rata Tarsu per cui andrà a scadere il 16 gennaio 2014".

 

 

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