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Economia

Un'idea vincente per le foto dall'alto

BRINDISI - L'idea di un giovane ingegnere brindisino che ha progettato "Aerialclick", un dispositivo che effettua fotografie dall'alto e che può essere impiegato tanto per rilievi tecnici, quanto per realizzare intenti artistici. Un'dea finanziata da Principi Attivi.

BRINDISI - Un palloncino, come quelli annodati al polso dei bambini. Un palloncino pieno di elio, il gas che li tiene su, legato a terra con un cavo. Sotto, poi, una fotocamera che viene controllata da terra in tutto quel che riprende e poi ritrae. Dallo zoom fino allo scatto. Puo' essere determinante per fotografare dall'alto ciò che diversamente non si potrebbe immortalare: dalla mappatura di un edificio, di un terreno, di un'area terrestre o marina, al sorriso raggiante di una sposa che lancia il suo bouquet.

L'idea, utile per tecnici e ingegneri, ma anche artisticamente stimolante per i fotografi professionisti, è una di quelle che sono state promosse attraverso il bando 2012 di Principi Attivi dalla regione Puglia con un finanziamento da 25 mila euro per ciascun progetto ammesso. Il progetto 'Aerialclick", che si è posizionato quarantasettesimo su 173 finanziati e 4mila in graduatoria, lo ha realizzato un ingegnere brindisino che lavora per l'AgustaWestland.

Si chiama Gaetano Massari, ha 31 anni, e insieme alla sorella, Augusta Maria Massari, avvocato, ha messo su una piccola società che produrrà e commercializzerà questi dispositivi 'volanti' in grado di fotografare il mondo da una prospettiva inedita e soprattutto non alla portata dell'uomo, fino a 50 metri di altezza.

"Un giorno - racconta il giovane ingegnere - avevo necessità di fare delle foto dall'alto. Perché non provare allora a mettere una fotocamera sotto un aeromodello? L'idea era molto difficile. Dopo diversi tentativi provai allora a installare la mia fotocamera su un pallone riempito di elio e controllare la stessa da terra, proprio come si fa con gli aereo modelli: era nato Aerialphoto, poi diventato Aerialclick", che ha anche un suo sito web dedicato (aerialclick.com). Il prodotto è a basso costo, l'investimento è di poche centinaia di euro, e serve per eseguire fotografie aeree, rilievi fotografici dall'alto, vigilanza aerea, controllo del territorio, magari anche promozione di una struttura ricettiva e qualunque altro intento ritrattista impossibile da portare a compimento da terra.

Il sistema è composto da due componenti, spiega Massari: "C'è una stazione a terra e il main body che è sostanzialmente un pallone in materiale plastico vincolato a terra in grado  di volare grazie alla spinta dell'elio, o in futuro un quadricottero, sotto il quale è montata una apparecchiatura elettronica composta da un sistema in grado di ruotare su due assi, una fotocamere di piccole dimensioni, trasmettitore e batterie".

Il sistema a terra invece è composto da radiocomando, visore Lcd in grado di visualizzare in real time ciò che la fotocamera vede dall'alto. Cervelli non in fuga, insomma. Cervelli che, per fortuna, non hanno dovuto scegliere di emigrare, sebbene Massari lavori in questo periodo a Varese nella sede produttiva principale di AgustaWestland, che però ha sede anche a Brindisi. La Puglia non li ha costretti a scappare via.

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