rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Elezioni

Elezioni, liste entro il 7 maggio: i primi aspiranti consiglieri comunali

I grillini rischiano di restare fuori. Con Marino: Frugis e De Punzio ex Fi, Chiantera e Scarano, ex assessori di Mennitti. Negli under 35, potrebbe esserci la sorella di Flavia Pennetta. Antonino su Fb: "Ora mi diverto io a fare il giochino di chi sta dietro i candidati"

BRINDISI – Conto alla rovescia iniziato in vista del 5 giugno, quando i brindisini saranno chiamati a scegliere il sindaco del capoluogo e i 32 consiglieri comunali: le liste dovranno essere depositate 30 giorni prima dell’appuntamento elettorale, vale a dire entro il 7 maggio. Più esattamente non più tardi delle ore 12 di sabato 7 maggio.

Elezioni comunali a BrindisiSarà possibile depositare le liste a partire dalle 8 del giorno precedente, il 6 maggio. Dovranno, in ogni caso, essere consegnate nelle mani del segretario generale del Comune di Brindisi, Paola Giacovazzo, che poi entro le 24 del 7 maggio dovrà trasmetterle alla commissione elettorale circondariale a cui spetta l’ultima parola, sull’ammissione alla competizione elettorale. Nelle mani del segretario generale, come si ricorderò, l’8 febbraio scorso,  arrivarono le firme di tutti i consiglieri comunali dimissionari, a distanza di 48 ore dall’arresto di Mimmo Consales per corruzione.

Dopo la caduta dell’Amministrazione per mano della Procura, i brindisini torneranno ad avere diritto di scelta: la parola è affidata a una “x” sulla scheda elettorale per indicare il candidato che si vuole come sindaco di Brindisi e un’altra “x” per il consigliere. E’ possibile votare in maniera disgiunta, vale a dire dare fiducia all’aspirante primo cittadino di una coalizione e allo stesso tempo scegliere il consigliere che si presenta a sostengo di un gruppo alternativo se non addirittura opposto. Il che potrebbe valere poco, tenuto della composizione degli schieramenti politico-elettorali a Brindisi visto che non ci sono distinzioni di sorta fra centrodestra e centrosinistra.

Ad ogni modo, il lavoro di composizione delle liste è partito da un po’e vede impegnati i supporter dei gruppi non più e non solo nei comitati elettorali e nelle sedi dei partiti: si moltiplicano le cene, i pranzi e gli incontri al bar.

Nicola MassariSul fronte del centrodestra da definire come quel che resta di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con Salvini, domani mattina (sabato 16 aprile) ci sarà la conferenza stampa di presentazione del candidato sindaco Nicola Massari (In foto), avvocato amministrativista, ex Idv, nonché presidente del Consiglio provinciale ai tempi della Giunta di Massimo Ferrarese, secondo la formula del Laboratorio rimasta in vista per l’Amministrazione Consales. L’appuntamento è alle 11 nella sala conferenze l’hotel Internazionale di Brindisi.

Centrodestra superstite perché è dalle fila di Forza Italia che arrivano diversi dei candidati consiglieri che corrono con Nando Marino, l’aspirante primo cittadino scelto dal segretario regionale del Partito democratico, Michele Emiliano. Nella lista civica dell’imprenditore, ci saranno Nicola Frugis, ex presidente della Provincia, eletto all’epoca con gli Azzurri di Berlusconi; Sabrina De Punzio, avvocato che sino a poco tempo fa era tra i simpatizzanti di Forza Italia. Ci saranno inoltre gli ex assessori di Domenico Mennitti Paolo Chiantera (seconda foto in basso), suo vice sindaco, e Rino Scarano, titolare della Pubblica Istruzione. Dovrebbe esserci anche il sindacalista Ugl Ilario D’Amato. E Sandro Antonino che ha lasciato il Pd chiudendo con Salvatore Brigante.

Paolo ChianteraGiannace all'insediamento del consiglio comunale nel 2009, nei banchi del PdLNell’Udc, a proposito di ex, sembra certa la candidatura come consiglieri comunali di Antonio Pisanelli, Rino Giannace (nella prima foto accanto) e Giampiero Pennetta, tutti  uscenti dell’Amministrazione: il primo eletto in Futuro e libertà (centrodestra), il secondo nella civica di Consales Progettiamo Brindisi che mollò sul finire del governo e l’ultimo del movimento Regione Salento, uno fra i più grandi contestatori dell’ormai vecchio sindaco.

Quanto alla lista degli under 35, tra i volti nuovi ci sarebbe quello di Giorgia Pennetta, sorella della campionessa di tennis Flavia, nonché nipote di Giampiero Pennetta.

Nessuna notizia arriva dal fronte dei grillini, probabilmente quello più atteso per dare espressione al voto di rabbia dei brindisini delusi dai governi cittadini visti sino ad ora: non c’è stata alcuna certificazione da Roma e visto il grave lutto che ha colpito il movimento di Beppe Grillo, rimasto orfano di Gianroberto Casaleggio, i tempi si allungano e diventa ancora più concreto il rischio di non vedere il movimentro Cinque Stelle a Brindisi, dopo il risultato delle regionali di maggio 2015.

Stefano Alparone-2Fabio MollicaDa Brindisi sono partite due liste con altrettanti nomi di aspiranti sindaci: Uniti per Brindisi con Stefano Alparone, ex No al Carbone, nome che ha ricevuto la benedizione del consigliere regionale brindisino Gianluca Bozzetti; Brindisi 5 Stelle e Brindisi Libera hanno deciso di candidare il giornalista Fabio Mollica (i due in foto)

E’ arrivata, invece, lunedì scorso la certificazione per i candidati di sette comuni pugliesi, come si apprende dal sito dei grillini: ad Adelfia correrà Francesca De Palma, a Cavallino Giampaolo Falco, a Gioia del Colle Vito Lovero, a Lizzanello Italia De Vergori, a Locorotondo Giuseppe Cardone, a Noicattaro  Raimondo Innamorato e a Taviano Salvatore Trisolino.

Su Facebook, intanto, arriva la “vendetta” di Giovanni Antonino, ex sindaco di Brindisi, contro il quale avevano puntato il dito i centristi di Massimo Ferrarese e i Conservatori e Riformisti, insieme nelle primarie di domenica 10 aprile che hanno portato alla vittoria di Angela Carluccio sindaca. Sì, non già sindaco, ma sindaca, coniugazione al femminile, rivendicata dall’avvocato che si propone come novità.

Giovanni AntoninoMassimo Ferrarese, fondatore di Noi CentroAntonino aveva dichiarato di voler sostenere i repubblicani che pensavano ad Antonio D’Autilia e Noi Centro e Cor andarono su tutte le furie. Via Antonino (in foto). Via anche D’Autilia con i repubblicani alla fine. Oggi Antonino su Fb ha scritto: “Ora mi diverto io a fare il giochino di chi c’è dietro chi”. E di chi poteva parlare? Di Angela Carluccio, ovviamente. “Brava persona, per carità”. La domanda è: “chi c’è dietro?”. La risposta di Antonino sotto forma di nuova domanda: “Forse Ferrarese (in foto) che abbandonò la Provincia per candidarsi alla Camera, salvo ritrovarsi fuori dalla lista? Che in pochi anni è passato dai Noi centro all’Udc al Nuovo Centro destra per poi tornare a Noi Centro manco fosse il gioco dell’oca? O Raffaele Fitto che volle l’insediamento Alenia a Grottaglie cercando di affossare il polo aeronautico brindisino? Che gli frega a questa gente di Brindisi?”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, liste entro il 7 maggio: i primi aspiranti consiglieri comunali

BrindisiReport è in caricamento