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“Ho parlato a titolo personale del notaio Errico con Antonica”

Raffaele Mauro sull'incontro con il commissario cittadino del Pd avvenuto nei giorni scorsi

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente nota di Raffaele Mauro sul suo incontro con il commissario cittadino del Pd, Sandra Antonica, avvenuto nei giorni scorsi, durante il quale è stato proposto il notaio Michele Errico come possibile candidato sindaco.

 Mauro non smentisce quanto riportato da Brindisi Report e cioè che ha incontrato Antonica parlando di Errico. Del resto non potrebbe sostenere il contrario, perché prima di scrivere, il direttore e la “redattrice” hanno verificato la notizia come avviene sempre. Precisa di averlo fatto a titolo personale.

Quanto, poi, alle presunte illazioni di cui parla, Mauro sa benissimo che i giornalisti di Brindisi Report non appartengono alla categoria di quei cronisti che incontrano i politici brindisini nei locali pubblici.

Egregio direttore,

nel suo “editoriale” di qualche giorno fa e nell’odierno articolo della sua redattrice si fa riferimento in maniera distorta a mie presunte dichiarazioni rilasciate durante una riunione del Partito Democratico. Lungi da me l’idea di insegnare a Lei o alla sua redattrice il mestiere ma probabilmente l’idea di un giornalismo militante o la foga della ricerca spasmodica del gossip che caratterizza un certo giornalismo locale, Le ha fatto dimenticare di accertarsi della veridicità di certe affermazioni riportate.

imgres-3Convinto, come molti, che la partecipazione è la linfa vitale della democrazia ho promosso insieme a tanti amici e compagni una riunione presso l’Hotel Orientale, alla quale erano stati correttamente invitati sia Sandra Antonica sia Maurizio Bruno in qualità di dirigenti del Pd per chiedere un maggior coinvolgimento di militanti ed iscritti alle scelte difficili che la città si appresta a fare, purtroppo impegni precedenti hanno impedito la loro gradita partecipazione ad una assemblea corretta e fortemente partecipata, devo aggiungere che con soddisfazione ho visto che altri 25 compagni qualche giorno dopo hanno espresso attraverso un documento le nostre stesse preoccupazioni.

E con tale spirito ho partecipato il lunedì successivo alla riunione indetta presso la Federazione provinciale inviato dal segretario Maurizio Bruno.

Il notaio Michele ErricoNessuna delega a rappresentare alcuno se non me stesso al pari degli altri partecipanti quindi in quella occasione ebbi ad esprimere un mio pensiero all’interno di un ragionamento più ampio nel quale parlai di Michele Errico e della sua storia di fondatore del Pd e di tessera numero uno asserendo che probabilmente molti compagni non avrebbero avuto difficoltà a riconoscere in lui un possibile candidato del centro sinistra. Il resto sono illazioni gratuite e chiacchiere da bar alle quali non avrei nemmeno risposto se non fosse stata per la pervicacia con cui vengono riproposte.

Quello che spaventa è lo scoprire che non ci sono responsabili per lo stato di degrado e di assoluta povertà in cui la nostra città è piombata negli ultimi 15 anni se non quelle attribuibili a Consales dal quale oggi tutti corrono a prendere le distanze pur avendo ampiamente contribuito alla sua elezione. Assistiamo basiti al miracolo di vecchie meritriciche si svegliano d’un tratto vergini ed urlano al mondo la propria purezza. Mente in questi anni la Puglia cresceva Brindisi rimaneva al palo, anzi tornava ad essere ancora una volta terra di conquista da parte di chi ne ha sempre invidiato potenzialità e ricchezza di infrastrutture è il triste destino di Brindisi da secoli, speriamo di impedire che l’ennesimo tentativo di delegittimare un intera classe dirigente di questa città o ciò che ne resta venga sconfitto una volta per tutte.

Cordiali saluti

Raffaele Mauro

p.s. Come lei ben sa io Consales non l’ho votato

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