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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Elezioni

Primarie a Brindisi, la conta delle preferenze nell’aula del Consiglio comunale

Le operazioni iniziano domenica 10 aprile dopo le 20: parteciperanno due rappresentanti per ogni candidato sindaco. Regolamento anti-brogli. Budget di quattromila euro: stampate settemila schede, Tosap da pagare per 13 gazebo. Partono i messaggi su Fb e whatsupp. Carluccio intanto scrive ai brindisini: “Ho pensato ai miei figli, insieme a voi ce la faremo”

BRINDISI – Tredici postazioni per le primarie, con gazebo in strada che domenica 10 aprile diventeranno seggi elettorali a disposizione dei brindisini, chiamati scegliere il candidato sindaco che correrà per la coalizione dei cosiddetti moderati nella quale confluiscono Impegno sociale, Democratici per Brindisi, CoR, Noi Centro.

Vincenzo Boccuni-2angela carluccio-2Pietro Guadalupi-3A chiedere  fiducia ai brindisini sono in tre che indichiamo nello stesso ordine riportato nella scheda elettorale: Vincenzo Boccuni, luogotenente prossimo alla pensione, indicato da Impegno sociale e sul quale convergono i Democratici per Brindisi; Angela Carluccio, avvocato civilista,  per Noi Centro, movimento che si riferisce a Massimo Ferrarese, a cui si aggiunge la neo nata Brindisi prima di tutto; e Pietro Guadalupi, vice presidente uscente del Consiglio comunale di Brindisi, schierato per i Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto, il più giovane concorrente. (Nelle foto i tre candidati)

Si potrà votare nella sola giornata di domenica, dalle 8 sino alle 20: a sovrintendere alle operazioni in ciascun gazebo, ci saranno due rappresentanti per ogni lista, identificabili con cartellini che saranno consegnati il giorno prima.

I nominativi  dovranno essere comunicati entro le ore 12 di sabato. Stesso termine è stato indicato nel regolamento delle primarie per la comunicazione degli “scrutatori”, vale a dire di coloro i quali avranno il compito di contare le preferenze ottenute da ciascun candidato. Ogni lista potrà averne al massimo tre, si legge nelle disposizioni varate dalla coalizione.

Una seduta consigliare a BrindisiDove avverrà il conteggio delle schede? “Nella sala consiliare del Comune di Brindisi”, risponde Toni Muccio che sovrintende alla fase dell’organizzazione delle primarie. “I plichi saranno portati a chiusura delle operazioni di voto, quindi dopo le 20. Il conteggio avverrà pubblicamente”, dice. “Mentre sarà garantita la necessaria segretezza per il voto: ogni gazebo avrà un angolo in cui l’elettore potrà esprimere la propria preferenza tracciando una x sul nome del candidato”.

I plichi, stando a quanto è stato definito nel regolamento, saranno firmati dai rappresentanti delle liste, sigillati con cera lacca e portati in auto a Palazzo di città. “L’organizzazione è trasparente e anti-broglio”, sottolinea Muccio.

Possono votare tutti i brindisini “iscritti alle liste elettorali del Comune” capoluogo: dovranno presentarsi con un documento di riconoscimento e potranno esprimere la loro scelta solo nei gazebo di riferimento del proprio quartiere perché i 13 gezebo sono stati suddivisi tra i quartieri in modo tale da essere “collegati al numero della sezione elettorale”.

postazione primarie-2Le schede stampate e disponibili per le primarie sono settemila, il budget al momento ammonta a quattromila euro che la coalizione ha finanziato rivolgendosi ai candidati, compresi gli aspiranti consiglieri comunali, ancora fermi ai nastri di partenza in attesa che si conosca il nome del vincitore della competizione. Per ogni gazebo sarà pagata la Tosap, la tassa per l’occupazione di suolo pubblico.

In vista dell’appuntamento, Angela Carluccio ha scritto una lettera rivolta ai brindisini: “Quando mi è stato chiesto di candidarmi a sindaco di questa città, ho pensato a Camilla, Giorgia e Gianmarco”, si legge nella missiva affidata alla stampa, nella quale l’avvocato fa riferimento ai suoi tre figli. “Ho pensato anche ai figli di tutti i brindisini, da quelli che ogni giorno hanno difficoltà a portare un piatto a tavola, a chi spera di vederli crescere e realizzare nella loro città, senza essere più costretti a fare le valigie per trovare una strada dignitosa”.

“Sono nata e cresciuta a Brindisi, qui ho scelto di restare per coltivare la mia formazione professionale, i miei sogni. Mi sono realizzata come donna sposando l'uomo che amo e mettendo al mondo tre splendidi bambini che riempiono la mia vita. Svolgo la professione di avvocato, che desideravo sin da ragazzina, perché per me il rispetto della legge non è solo una regola ma un principio intorno al quale ho costruito tutta la mia vita”, si legge ancora.

“Sento che la mia città ha diritto ad avere un'opportunità di rilancio e rinascita. Occorre uno sguardo sereno e limpido, non offuscato da interessi personalistici. Voglio mettermi a disposizione della mia città, Brindisi, e fare la mia parte. Ma ho bisogno del vostro aiuto. Se avete voglia come me di percorrere insieme questa strada, non abbiate paura. Insieme ce la faremo”.

Per Pietro Guadalupi oggi pomeriggio  ci sarà Raffaele Fitto, già governatore della Puglia, nonché Ministro: la presentazione è alle ore 18, presso Palazzo Virgilio a Brindisi, ci saranno anche i parlamentari, Nicola Ciracì, deputato,  Vittorio Zizza, senatore. 

Nel frattempo sono partiti i messaggi per ricordare nomi dei candidati e modalità di voti, affidati a Facebook, al quale si aggiungono quelli sia whatsupp.

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