Troppi sgarri durante le feste: a Brindisi nuova impennata di contagi
Il reporto aggiornato al 12 gennaio fornito dal sindaco Rossi. Numerosi contagi nella fascia d'età 11-30 anni
BRINDISI - Fino al 3 gennaio la soglia dei positivi restava stabile sotti i 400. Nel giro di 10 giorni, la pandemia ha ripreso a galoppare. Al 12 gennaio, sono 673 le persone positive al Covid a Brindisi, di cui 163 fra 11 e 30 anni. I dati sono stati forniti dal sindaco Riccardo Rossi, sulla base del report aggiornato al 12 gennaio ricevuto dalla prefettura. Evidentemente si stanno pagando le conseguenze dei tanti, troppi, strappi alla regola avvenuti fra Natale e Capodanno. Cenoni e rimpatriate in famiglia, in barba ai divieti, “hanno fatto salire la curva dei contagi in maniera netta”, dichiara il primo cittadino.
“Questo ci conferma - prosegue - che non si possono avere comportamenti leggeri durante un’epidemia, né è possibile allentare la soglia di attenzione, gli effetti, senza troppi giri di parole, sono tutti in questo grafico”. Questa l’incidenza dei positivi per fasce di età: 0 - 10 anni, 51; 11 - 20 anni, 65; 21 - 30 anni, 98; 31 – 40, 112; 41 – 50, 97; 51 – 60, 95; 61 – 70, 68; 71 – 80, 54; 81 – 90, 32; sopra ai 90, 1
Inoltre prosegue lo screening della popolazione scolastica che oggi era dedicato all’Istituto comprensivo S. Chiara, sono stati effettuati 439 test rapidi tra: 372 alunni, 58 docenti, 8 personale Ata e 1 educatore, siamo contenti che siano risultati tutti con esito negativo.