Pandemia: l’impegno del comitato Croce Rossa di Ostuni
Riceviamo e pubblichiamo una lettera di ringraziamento di Claudio Sasso (vicepresidente comitato Croce Rossa di Ostuni) a tutti i volontari impegnati nella pandemia
Sono trascorsi 482 giorni dall’inizio della pandemia. Mesi, giorni ed ore scandite dalla paura e dall’incertezza. L’8 marzo 2020 le nostre vite sono cambiate completamente, le nostre abitudini sono state ridisegnate. Niente più abbracci, niente più amici, niente più feste, niente più riunioni di famiglia, niente più musica, niente più lavoro e scuola. Sono stati, e sono ancora oggi, giorni di paura, di incertezze, di dolore e di malinconie, di addii e di alcuni arrivederci. L’8 marzo, per i volontari della croce rossa italiana - Comitato di Ostuni, rappresenta l’inizio di un tempo nato dal valore della gentilezza e disegnato dal senso di umanità.
Da quel giorno ad oggi milioni di volontari sono scesi in campo e non si sono mai fermati. Gli eroi di oggi non indossano mantelli e maschere, non hanno i superpoteri, ma usano il cuore per fare magie, usano le mani per aiutare, usano il sorriso per cancellare la tristezza. Gli eroi sono coloro che, nonostante il mondo stia crollando a pezzi, ogni mattina indossano un’uniforme e combattono per aiutare chi è in difficoltà. Colorano il cielo per cancellare la pioggia, si caricano dei problemi altrui per donare un attimo di serenità.
Dall’inizio della pandemia ad oggi sono molteplici i compiti e le attività portate avanti dalla croce rossa di Ostuni: pronto farmaco ospedaliero; consegna spesa e ritiro farmaci; raccolta e distribuzione alimentare a sostegno delle famiglie in difficoltà; assistenza logistica e amministrativa presso l’hub vaccinale; assistenze sanitarie; attività di controllo per il monitoraggio delle norme anti Covid durante gli eventi. E tanto altro ancora, che non può essere racchiuso in delle semplici righe.
Dal profondo del cuore sappiamo che Nessuna parola potrà mai essere abbastanza per ringraziare loro di tutto quello che hanno fatto, stanno facendo e faranno. Loro che, senza compensi, vivono di volontariato e umanità, che a casa portano con loro storie e sorrisi, stanchezza e gratitudine. Un comitato quello di Ostuni forte, coeso, pieno di grinta e di passione grazie alla presenza di volontari unici, instancabili, persone comuni che trovano del tempo per il prossimo. I volontari sono la croce rossa. A volte i loro sorrisi sono coperti da una mascherina, ma regalano una luce speciale grazie al potere dei loro occhi. Occhi di chi, in silenzio, si prende cura del prossimo.