Impennata di contagi a Cellino. De Luca: "Troppi irresponsabilli in giro"
In aumento i casi di positività al Covid nella fascia 0-14 anni. Il sindaco: "Pronto a provvedimenti più restrittivi, i genitori facciano maggiore attenzione a salvaguardare la salute dei propri figli"
CELLINO SAN MARCO – A Cellino San Marco negli ultimi giorni si è registrata un’impennata di contagi, soprattutto nella fascia d’età 0-14 anni, e il sindaco Salvatore De Luca tuona contro gli “irresponsabili” che violano le misure anti Covid. In un messaggio pubblicato sul suo profilo facebook, il primo cittadino si è detto pronto ad adottare prrovvedi enti ancora più stringenti.
I numeri, del resto, non sono rassicuranti. Attualmente a Cellino San Marco, su una popolazione di circa 6.500 abitanti, vi sono 46 persone positive e 58 in isolamento fiduciario. Fra i 46 positivi vi sono 19 minorenni nella fascia 0-14 anni, ossia il 41 per cento dei contagiati. “Gli altri – spiega De Luca – sono quasi tutti sintomatici. Due concittadini sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni”. Dei 58 in isolamento, 17 sono ricompresi nella fascia 0-15 anni. “Questo sta a significare - dichiara il primo cittadino - che questa fascia d’età sta diventando notevolmente vulnerabile. E’ evidente che con questa situazione sarò costretto a far incentivare i controlli nel paese da parte di carabinieri e della Polizia Locale. Coloro che non rispetteranno le regole saranno sanzionati”.
“Purtroppo - tuona De Luca - i continui inviti e solleciti alla prudenza e al senso di responsabilità da parte di ciascuno di noi non sono serviti a niente. Mi dispiace dirlo. Per l’irresponsabilità di qualcuno molto probabilmente sarò costretto a prendere provvedimenti più restrittivi. Vedere ancora assembramenti di ragazzi in giro per il paese – prosegue il sindaco è un segno di inciviltà e di non rispetto nei confronti della comunità. Ai genitori di questi ragazzi chiedo maggiore attenzione al fine di salvaguardare la salute dei propri figli e quella degli altri. Chi è in isolamento fiduciario e a maggior ragione chi è positivo deve rimanere a casa. La Protezione civile - conclude De Luca - è a disposizione per qualsiasi tipo di servizio di cui abbiate bisogno. Basta contattare Protezione civile o Polizia locale”. Infine, da parte del primo cittadino, un augurio di pronta guarigione a chi è alle prese con il virus.