Vaccino over 80, riunione operativa tra sindaci e Asl su sedi e modalità
In una nota inviata agli organi di informazione il sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, fa il punto della situazione
SAN PIETRO VERNOTICO - In una nota inviata agli organi di informazione il sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, fa il punto della situazione sulle vaccinazioni anti-covd agli over 80. Anche alla luce di una riunione operativa tenutasi tra tutti i sindaci della provincia e l’Asl rappresentata dal dottor Termite le necessarie informazioni riguardanti la vaccinazione.
"In ogni Comune (e quindi anche in San Pietro vernotico) i sindaci hanno posto a disposizione spazi ove eseguire i vaccini, ma, sino al giorno del loro allestimento, solo nelle sedi territoriali Asl sarà possibile eseguirli. La popolazione interessata ai vaccini (ultraottantenni) sta provvedendo ad effettuare le necessarie prenotazioni, e sta ricevendo indicazione di date di esecuzione anche lontane nel tempo (ad esempio il mese di aprile): i giorni sono fissati senza tener conto che a breve saranno operative le vaccinazioni anche nei locali posti a disposizione dai Comuni. Asl effettuerà quindi la riprogrammazione delle date, non appena sarà possibile utilizzare le nuove sedi (ove personale ulteriore rispetto a quello già messo in campo da Asl eseguirà i vaccini)".
"Invito quindi gli aventi diritto a continuare a prenotare, e, quando l’iter avviato da Asl arriverà a completamento, si procederà ad anticipare le date ad oggi fissate. Con riferimento ai docenti, Asl ha assunto impegno a comunicare, anche per il tramite dei Sindaci, i calendari di esecuzione del vaccino. Come a volte accade, la forma prende il sopravvenuto sulla sostanza: diviene importante dimostrare che una campagna vaccinale è stata avviata nella data indicata, anche se il sistema nel complesso non è del tutto pronto, per cui successivamente si dovranno impiegare uomini e mezzi per riprogrammare date già fissate. Di certo il sistema nel suo complesso non è di agevole gestione, per cui, come ormai da tempo accade, la pazienza e l’ottimismo devono sempre essere posti innanzi ad ogni altro convincimento".