Al via i festeggiamenti per la“Madonna di Sanarica”, tra musica e artigianato locale
SAN PIETRO VERNOTICO – Tutto pronto per i festeggiamenti in onore della “Beata Vergine delle Grazie di Sanarica” che si terrà domenica 11 ottobre in via Mare a San Pietro Vernotico Novità di quest’anno: una mostra di artigianato locale all’interno della cantina vinicola Sampietrana.
Questo il programma civile e religioso. Alle 11 Santa messa presso l’omonima chiesetta in via Mare, dove si svolgerà anche una fiera-mercato. Alle 17.30 raduno in piazza Falcone e accoglienza dei fedeli di Sanarica guidati dal parroco e le autorità civili. Alle 18,30 traslazione della statua della Madonna nella chiesa Madre, alle 19 santa messa presieduta dal Parroco di Sanarica. Alle 20.30 al via con i festeggiamenti civili, degustazione di “pucce cu le ulie” e vino, esposizione a cura degli artigiani locali che propongono oggetti e accessori con materiali di ogni genere: pelle, ceramiche, lana, legno, ferro, lana, tessuti e telaio. Spettacolo musicale con i “Mary Ferrari Band” e cabaret Piero Ciakki.
I festeggiamenti in onore della Madonna di Sanarica trovano origine nei primi anni del secolo scorso. Secondo la credenza religiosa “L’attuale statua della Madonna che si trova nella chiesetta sampietrana era di proprietà di una famiglia di Sanarica, piccolo paese a sud di Lecce. Una notte la Vergine comparve in sonno ai componenti della stessa famiglia invitandoli a prendere la statua sulle spalle e portarla via dal paese a piedi. I quattro figli seguirono le indicazioni, la misero in spalla e si incamminarono in direzione Nord verso Brindisi. Arrivati nei pressi di San Pietro Vernotico la statua diventò improvvisamente pesante, impossibile da sostenere. Questo fatto inspiegabile costrinse i quattro figli a fermarsi e fece loro capire che probabilmente era la stessa volontà della Beata Vergine ad indicare attraverso quel misterioso avvenimento il luogo dove avrebbe voluto trovare una collocazione. Si rivolsero così al sacerdote dell’epoca che in maniera molto superficiale e frettolosa non prestò attenzione alle richieste di quella famiglia. Un pomeriggio del 1930 una violentissima grandinata devastò il paese provocando feriti e mettendo inginocchio l’agricoltura. L’evento, dai credenti, fu subito ricollegato all’episodio della statua della Madonna a cui era stato negato l’alloggio. Fu così che i fratelli Giuseppina ed Erminia Spedicati accolsero la statua in una casetta di loro proprietà sita in via Mare. Iniziarono così i pellegrinaggi e le riunioni per recitare il rosario. Nel tempo, quindi, lo stabile fu trasformato in chiesetta che venne inaugurata nel 1945. Da allora si festeggia la “Madonna di Sanarica” ogni seconda domenica di ottobre.
La manifestazione è stata organizzata dal comitato religioso Madonna di Sanarica in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Pro Loco. “Si tratta di una storica festa che quest’anno si arricchisce con la prima esposizione dell’artigianato locale – afferma il consigliere Davide Marangio, impegnato in prima persona nell’organizzazione dell’evento – crediamo tantissimo nelle risorse artistiche e manifatturiere di San Pietro e proprio perché possa crescere anno dopo anno e diventare magari una grande fiera del “made in San Pietro”. L’obiettivo è creare un brand, un marchio riconoscibile sotto il profilo della qualità e dell’identificazione geografica”.