Appuntamento in piazza con "La Pentolaccia de lu Frasulinu"
SAN PIETRO VERNOTICO - Ritorna la tradizione della Pentolaccia a San Pietro Vernotico: dopo l’ultima edizione, datata 2020, effettuata solo pochi giorni prima del noto Lockdown per l’espandersi dell’epidemia da Covid, l’associazione “Dialetto Sampietrano” – sempre fedele al rinnovarsi delle tradizioni popolari – ha inteso riproporre la festa accostandola a un altro personaggio del territorio, “Lu Frasulinu”, ricordato persino in una nota canzone dell’indimenticato Domenico Modugno.
Lu Frasulino era un povero senzatetto locale, una sorta di scemo del paese, che per divertire il popolo e raggranellare qualche spicciolo mangiava vetri rotti, chiodi, ricci, e persino una volta un topo dentro un panino; nella piazza al centro del paese era solito gridare: “io sono una lampadina, accendimi!” (ed un paesano gli dava uno schiaffone)…”spegnimi!” (e ne prendeva un altro). Con gli spiccioli raccolti si andava ad ubriacare e prima di andare a dormire nei carri merce presso la ferrovia si fermava davanti alla stazione dei carabinieri per insultare a suo modo il maresciallo. Questo finchè una mattina non fu trovato morto, assiderato, in una pozzanghera congelata.
Lu Frasulinu, così commemorato da Modugno, divenne di fatto negli anni la maschera del Carnevale sampietrano e gli appartenenti al gruppo “Dialetto Sampietrano” lo ricorderanno domenica 26 febbraio 2023 con inizio alle ore 16 nella centralissima Piazza del Popolo nel corso della tradizionale Pentolaccia che allieterà grandi e piccini. In scena anche il gruppo musicale Alba Trio.