Al “Marzolla” quattro “giornate dello studente” approfondiscono il disagio giovanile
BRINDISI - Nel segno dell’impegno civile, il liceo Classico Marzolla, dopo la partecipazione alle giornate di primavera del Fai , al rientro dalle vacanze pasquali vara le “Giornate dello studente”. Quattro mattinate, dal 30 marzo al 2 aprile, articolate in due ore di didattica e tre di attività e dedicate all’approfondimento di temi e aspetti del disagio giovanile nelle forme più diverse e toccanti sperimentate purtroppo troppo spesso in storie di “ordinaria follia”. L’istanza dei ragazzi a dare un nome alle paure, a esaminare le forme concrete del disagio, ad evitare i luoghi comuni si è fusa, nell’organizzazione delle attività, con la sensibilità del Dirigente Scolastico Carmen Taurino e del Collegio docenti del Marzolla. La voglia della scuola di fornire risposte quanto più possibile concrete, crea un mosaico condiviso di workshops e spazi di riflessione, anche attraverso la visione di film, per inquadrare i “fantasmi” del tempo e la difficoltà di diventare adulti in un mondo segnato da ambiguità, storture e pericolose derive. Tanti gli interventi previsti in un programma denso e impegnativo: medici, psicologi, operatori sociali, rappresentanti dell’associazionismo, da Libera a Io donna a Migranti, tanti gli spunti di discussione e riflessione affinché la scuola, forte della sinergia tra le sue varie componenti, si connoti sempre più come spazio privilegiato di formazione e confronto e si confermi quale “alleato” nella crescita di personalità critiche e propositive. Una bella presa di coscienza e anche una lezione di fiducia per tutti.