Il coro regionale per un’opera di grande valore si esibisce a S. Maria del Casale
BRINDISI – Sarà la chiesa di Santa Maria del Casale di Brindisi, a fare da cornice sabato 9 aprile, a partire dalle ore 20, allo “Stabat Mater” di Rossini, per soli coro e organo a grande richiesta dopo un tour di grandissimo successo attraverso diverse città italiane. Dopo i grandi successi della serata inaugurale del Mysterium Festival lo scorso 9 Marzo a Taranto e del 12 Marzo a S. Maria in Aracoeli a Roma, arriva anche a Brindisi lo Stabat Mater di Gioacchini Rossini, opera liturgica in musica tra le più toccanti del repertorio sacro. S. Maria del Casale, eretta nel XIII sec. e monumento nazionale, ospiterà il Coro Regionale Arcopu composto da oltre cento coristi provenienti da tutta la Puglia i quali daranno all'opera del maestro pesarese la traboccante drammaticità del testo originale di Jacopone da Todi. Nella versione per organo, profonda e tormentata, Maria e gli altri protagonisti della passione si confrontano sul dramma della morte donando al melodramma momenti di alta suggestione operistica; la forza rappresentativa di quanto avviene sul Golgota completa spiritualmente l'affresco dell'Albero della Vita del santuario brindisino.
“Una produzione di grande livello”, dice Pierfranco Semeraro Pres. dell'Arcopu, un evento che è il risultato di impegno e passione per la musica.” Il Coro Regionale ARCoPu nasce nel 2005 su iniziativa di ARCoPu, l'Associazione Regionale dei Cori Pugliesi, con il sostegno della Regione Puglia in occasione del XXIV Congresso Eucaristico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per la diretta inaugurale su Rai Uno in eurovisione.
Appuntamento dunque per sabato 9 aprile per un concerto di altissimo livello, diretto dal M° Sergio Lella che vedrà la presenza di solisti d'eccezione: Daniela Diomede soprano I, Maria Candirri soprano II, Pantaleo Metta tenore e Angelo De Leonardis basso accompagnati all'organo dal M° Adriana Mangione.