rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura Ostuni

A Ostuni "E pensare che c'era il pensiero": Maddalena Crippa interpreta Gaber

OSTUNI - “E pensare che c’era il pensiero” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, per la regia di Emanuela Giordano, è la seconda rappresentazione teatrale della 17° stagione di prosa in programma giovedì prossimo, 20 gennaio presso il teatro “Roma” con la compagnia di Maddalena Crippa, prima donna che si avvicina all’universo gaberiano per interpretare un “repertorio tanto originale quanto maschile”. L’attrice non si sottrae alla sfida e anzi sottolinea la novità di un nuovo approccio che passa attraverso “un altro punto di vista, un'altra sensibilità”.

OSTUNI - “E pensare che c’era il pensiero” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, per la regia di Emanuela Giordano, è la seconda rappresentazione teatrale della 17° stagione di prosa in programma giovedì prossimo, 20 gennaio presso il teatro “Roma” con la compagnia di Maddalena Crippa, prima donna che si avvicina all’universo gaberiano per interpretare un “repertorio tanto originale quanto maschile”. L’attrice non si sottrae alla sfida e anzi sottolinea la novità di un nuovo approccio che passa attraverso “un altro punto di vista, un'altra sensibilità”.

Maddalena Crippa ha scelto di portare in scena uno spettacolo culto per molte generazioni di spettatori: “E pensare che c’era il pensiero” per un Gaber riletto al femminile, che mantiene tutta la forza delle sue parole, che ancora oggi ci fa riflettere perché capace di interrogarsi, di scendere nel privato o aprirsi al sociale, di “stare” nel presente, riuscendo a decifrarlo e persino ad anticiparlo, mettendosi in gioco in prima persona in una costante ricerca.

La Crippa intercala i discorsi del Signor G e dei molti Non So che hanno costellato la nostra storia teatrale, per finire con il solo aiuto della voce, a canzoni celeberrime come Goganga, Non arrossire, La torpedo blu, Barbera e champagne, a ricordarci con una stretta al cuore un mondo che non c'è più che però vive e pulsa dentro il ricordo di molti. Maddalena Crippa torna al teatro-canzone riprendendo il disco nato nel 1994 dal genio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Con un semplice vestito nero, stivaletti e calze nere, la Crippa tira fuori tutta la sua grinta nei confronti del pubblico che si fa conquistare subito da lei. Un capitolo dell'arte gaberiana che segnò, insieme ad altri grandi titoli, un preciso spartiacque sul fare e pensare teatro e che rappresenta forse il punto più alto della loro opera.

Cinque spettacoli a cura dell’Amministrazione comunale, assessorato alla Cultura in collaborazione col gestore del teatro “Roma”, Carmelo Grassi che proseguirà il 14 febbraio con: “Niente progetti per il futuro” di Francesco Brandi con Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti per la regia di Francesco Brandi.

I prezzi dei biglietti per ogni singolo spettacolo sono: € 22 (1° settore); € 18 (2° settore); € 16 (3° posto). Il botteghino del teatro “Roma” è aperto tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 22 ed i biglietti per le singole serate sono in vendita nella settimana prima di ogni rappresentazione.

Il programma completo è pubblicato sul sito web del comune di Ostuni: www.comune.ostuni.br.it.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Ostuni "E pensare che c'era il pensiero": Maddalena Crippa interpreta Gaber

BrindisiReport è in caricamento