rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cultura

Arriva il corso d'inglese low-cost

BRINDISI - “Chi non conosce il nuovo, paga caro il vecchio!”. Queste sono le parole dell’amministratore unico della Formavobis s.r.l., Antonio Melis, che abbiamo intervistato.

BRINDISI - “Chi non conosce il nuovo, paga caro il vecchio!”. Queste sono le parole dell’amministratore unico della Formavobis s.r.l., Antonio Melis, che abbiamo intervistato per conoscere questa nuova realtà della formazione professionale, che a gennaio partirà con corsi di inglese molto "originali” e a basso costo.

Da dove nasce l’idea di un corso “All You Can”?

“Il low cost è diventato un must degli ultimi anni, rendendo abbordabili servizi che poco tempo fa erano molto costosi.

Abbiamo studiato e già sperimentato in Lombardia una combinazione perfetta di blended learning: con 240,00 euro per 4 mesi in aula (fino a 4 ore al giorno) ed utilizzo della piattaforma web E.D.O. dal proprio PC (1200 ore di insegnamento online 24H/24), si può partecipare ad un corso d’inglese, intensivo ed organizzato in collaborazione con ETS, l'ente no profit, certificatore della lingua inglese, più grande al mondo.

Un corso d’inglese a 240,00 euro è sorprendente! Com’è possibile?

“Eliminando costi inutili. Creando più efficienza e ottimizzando i servizi. Riuscendo a coniugare al meglio risparmio e taglio dei costi, garantendo qualità e professionalità nel servizio offerto. Alta qualità a costi bassi!”.

Come si articola il corso?

“Anche in questo siamo innovativi. Proponiamo una combinazione vincente tra lezioni in aula e lavoro a casa su piattaforma web. Inglese senza limiti di tempo durante le lezioni in classe per 4 mesi, fino a 4 ore al giorno, su 3 livelli: base, intermedio, avanzato”.

In che cosa consiste la Piattaforma Web?

“E.D.O., English Discoveries Online è una piattaforma interattiva che permette di studiare l’inglese in un anno, per 1200 ore in modo semplice, quando e dove vuoi utilizzando il tuo pc, l’ipad o lo smartphone”. La piattaforma è strumento ufficiale adottato da 19 ministeri dell'istruzione nel mondo; insomma, uno strumento altamente professionale seppur semplice nell'uso.

Un’ultima domanda, perché la vostra scelta è ricaduta su Brindisi?

“Brindisi è una città che pochi sanno essere internazionale, multietnica per antonomasia. Sul suo territorio sono presenti aziende estere, insistono importanti ed efficienti basi logistiche: l’Unlb e il Wfp; un aeroporto militare ed uno civile, un porto, prestigiose basi militari che comportano un interessante scambio di merci e un continuo flusso di persone provenienti da ogni parte del mondo. Ecco perché Brindisi risulta essere la sede perfetta. Per i brindisini il must è imparare le lingue ed in modo particolare l’inglese per riuscire ad interfacciarsi con il piccolo mondo racchiuso all’interno della città e, allo stesso tempo, vivere tali esperienze come occasione per osare, andare oltre e sentirsi padroni del mondo! Ci piace ricordare una frase celebre pronunciata da un grande uomo: “Stay hungry, stay foolish” (Steve Jobs)”. Questo è anche il nostro motto!”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arriva il corso d'inglese low-cost

BrindisiReport è in caricamento