rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura

La conferenza "I Templari tra Terrasanta e Salento" apre il Medieval Fest 2020

Con la partecipazione del professori Gaetano Curzi e Antonio Mario Caputo e gli interventi di Teodoro De Giorgio, Giuseppe Marella e Cristian Guzzo

BRINDISI - Giovedì 3 settembre presso la History Digital Library, che ha sede nella "Casa del Turista" sul lungomare Regina Margherita, 44, si terrà la conferenza "Storie della nostra storia XXVI Movimento: I Templari tra Terrasanta e Salento”. Alla conferenza, che avrà inizio alle ore 17.30, interverrà il professore Gaetano Curzi, ordinario di storia dell’arte medievale presso l’università “Gabriele D’Annunzio” di Pescara-Chieti, introdotto dal professore Antonio Mario Caputo, con successivo intervento in dialogo di Teodoro De Giorgio, Giuseppe Marella e Cristian Guzzo, per l'apertura ufficiale dell’edizione 2020 del Medieval Fest di Brindisi.

Il tema scelto si riferisce a uno snodo fondamentale nell’uso e nell’interpretazione del luogo in cui oggi sorge Brindisi e alle molte città che qui si sono avvicendate, spesso immemori delle precedenti e immerse in un presente della memoria non costituito da vissuti quanto da scritte memorie. Nel tempo in cui l’Occidente si riversò in Oriente, Brindisi fu il porto caposcalo non solo verso Terrasanta ma anche e soprattutto verso Costantinopoli. Erano gli ordini monastico-cavallereschi a garantire continuità di rifornimenti ai presidi cristiani dell’area siro-palestinese, ben spesso poli isolati non certo autosufficienti. Il grano di Puglia affluiva a Brindisi non solo per effetto di acquisti sul mercato ma anche come esito di diretta produzione.

Avevano gli ordini monastico cavallereschi estese proprietà fondiarie in cui progressivamente si effettua un passaggio fondamentale per l’economia agraria regionale con la scelta di un modulo d’organizzazione territoriale fondato sulla masseria. In tale contesto un ruolo particolare fu svolto dai Templari; avevano essi in Brindisi il loro punto di riferimento in San Giorgio, sull’attuale via Marco Pacuvio oltre a magazzeni e darsene sul porto nel complesso di San Giovanni dei Greci, in parte sul sito dell’attuale Casa del Turista in cui ha sede History Digital Library: passato e futuro sul ponte del presente. Nuovi modelli giunsero allora da Levante; l’attività della Bottega del tempio introdusse temi e suggestioni proprie dell’area gerosolimitana: occidente e oriente sostituivano alla critica delle armi le armi della critica.

Programma

Indirizzi di saluto: Riccardo Rossi, sindaco di Brindisi

Interventi: Gaetano Curzi, ordinario di storia dell’arte medievale presso l’università “Gabriele D’Annunzio di Pescara-Chieti

Dialogano: Teodoro De Giorgio, Giuseppe Marella, Cristian Guzzo della Società di Storia Patria per la Puglia

Introduce e coordina i lavori: Antonio Mario Caputo, Società di Storia Patria per la Puglia

Organizzazione: Comune di Brindisi, Società di Storia Patria per la Puglia-Sezione di Brindisi, History Digital Library-Brindisi, Medieval Fest Federico II, Brindisi

Adesioni: In-Chiostri, Brindisi, Associazione Vola Alto, Brindisi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La conferenza "I Templari tra Terrasanta e Salento" apre il Medieval Fest 2020

BrindisiReport è in caricamento