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Martedì, 23 Aprile 2024
Cultura

Desiati a Un’emozione chiamata libro

OSTUNI - Lo scrittore Mario Desiati sarà l’ospite del settimo appuntamento della XV edizione della rassegna letteraria “Un’emozione chiamata libro”. L’appuntamento è fissato per domani (venerdì 5 agosto, alle ore 21) nel Chiostro di Palazzo San Francesco.

OSTUNI - Lo scrittore Mario Desiati sarà l’ospite del settimo appuntamento della XV edizione della rassegna letteraria “Un’emozione chiamata libro”. L’appuntamento è fissato per domani (venerdì 5 agosto, alle ore 21) nel Chiostro di Palazzo San Francesco.

Per lo scrittore martinese si tratta di un ritorno ad Ostuni dopo la presentazione del 2009.  E stavolta approda con una fatica letteraria entrata a far parte della cinquina finalista del Premio Strega 2011.

Desiati, infatti, presenterà il suo ultimo libro: “Ternitti” (Mondadori). L’autore dialogherà con la giornalista Anna Maria Mori (curatrice della kermesse culturale), con il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella  e con il pubblico che costantemente affolla il Chiostro San Francesco durante le serate dedicate ai libri. Tema dell’incontro: “La Puglia si racconta”.

Il libro, dunque:È il 1975. Mimì Orlando è costretta a lasciare i suoi scogli, l’odore di salsedine, la Puglia per la Svizzera, dove il padre lavorerà nella grande fabbrica che produce lu Ternitti: l’Eternit, l’amianto, promessa di ricchezza per migliaia di emigranti ignari delle esalazioni destinate a ucciderli. In Svizzera tra la quindicenne Mimì e il diciottenne Ippazio, solitario e sfuggente compaesano anche lui operaio di ternitti, sboccia una passione segreta".

"Anni Novanta. Mimì è di nuovo in Puglia. Sola. Con una determinazione e un orgoglio che fanno di lei una donna eccezionale, coraggiosa e selvatica. Ha una figlia adolescente, Arianna, poco più giovane di lei, ma accanto a loronon ci sono uomini, per Arianna non c’è un padre. Mimì vive con feroce innocenza le esperienze della vita, si riprende giorno dopo giorno la giovinezza che non ha mai potuto vivere, con le sue inquietudini e le sue paure che la portano a rifugiarsi sotto un letto per ascoltare gli antenati. Ternitti nel dialetto significa anche tetto, e su un tetto, finalmente a contatto col cielo, Mimì saprà riscattare un paese, una terra e forse anche un amore”.

Mario Desiati, originario di Martina Franca, vive a Roma. È direttore editoriale di Fandango Libri. Con il suo romanzo “Vita precaria e amore eterno” (Mondadori 2006) ha vinto il premio per l’impegno civile Paolo Volponi. Nel 2008 è uscito “Il paese delle spose infelici” (Mondadori, premio Mondello 2009), seguito da “Foto di classe” (Laterza 2009).

Gli appuntamenti con “Un’emozione chiamata libro”, intanto,  proseguiranno mercoledì 10 agosto: di scena ci sarà Pierfrancesco Pagoda con il libro “Salento amore mio” (Kowalski editore).

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