Fiera medievale a Mesagne
MESAGNE – Il fascino di una festa di alcuni secoli fa, quando la città era tutta raccolta tra le mura che ancora ne cingono la parte più antica e il castello, si diffonderà domenica 25 settembre a Mesagne con la “La Fiera Medievale Franca”. L’evento è organizzato da Proloco, Meghy Costumes d’Epoque e Gruppo Storico “Città di Mesagne” con il patrocinio, inoltre, della Città di Mesagne e della Provincia di Brindisi. La “Fiera Medievale Franca” è alla sua VII edizione. L’inizio della serata è previsto per le ore 16,30.
MESAGNE – Il fascino di una festa di alcuni secoli fa, quando la città era tutta raccolta tra le mura che ancora ne cingono la parte più antica e il castello, si diffonderà domenica 25 settembre a Mesagne con la “La Fiera Medievale Franca”. L’evento è organizzato da Proloco, Meghy Costumes d’Epoque e Gruppo Storico “Città di Mesagne” con il patrocinio, inoltre, della Città di Mesagne e della Provincia di Brindisi. La “Fiera Medievale Franca” è alla sua VII edizione. L’inizio della serata è previsto per le ore 16,30.
Il corteo storico partirà dal popolare Rione Seta , giungerà in piazza IV Novembre alle ore 18,30 e insieme all’associazione Piazza dei Commestibili saranno prese in spalla le statue dei santi Cosma e Damiano dalla chiesetta loro dedicata fino a raggiungere la Chiesa Madre. Il corteo procederà per le vie del centro storico e raggiungerà piazza Orsini del Balzo dove i figuranti “nobili” siederanno per consumare il banchetto medievale.
Ad allietare l’evento ci sarà lo spettacolo degli sbandieratori, dei giocolieri, dei mangia fuoco, e poi armigeri, danzatrici, arcieri e falconieri. Il gruppo degli sbandieratori sarà quello della “Nzegna” di Carovigno. A seguire si esibiranno anche i ragazzi del gruppo Tamburi del Gruppo storico Città di Mesagne, danzatrici del ventre dell’ Ente culturale Puglia “Ntartien” di Carovigno.
Alla manifestazione parteciperanno, anche, i Gruppi Storici di Matera, di Lavello, Melfi e Sant’Arcangelo in provincia di Potenza, di Montemesola, Monteiasi, Leporano, di Latiano, Tuturano, di Acaya e di Bisignano in provincia di Cosenza, tutti accompagnati da propri rappresentanti istituzionali.