"Friendly Floatees" al Paradiso
L’associazione Meridiani Perduti, l’Ispedis Comune di Brindisi ed il Centro di Aggregazione Giovanile “Brindisi Per I Giovani” presenteranno, il prossimo 11 Gennaio 2012 alle ore 18, presso il Centro di aggregazione giovanile “Brindisi Per i Giovani” del quartiere Paradiso, il cortometraggio Friendly Floatees, regia di Piero Gioia.
BRINDISI - L?associazione Meridiani Perduti, l?Ispedis Comune di Brindisi ed il Centro di Aggregazione Giovanile ?Brindisi Per I Giovani? presenteranno, il prossimo 11 Gennaio 2012 alle ore 18, presso il Centro di aggregazione giovanile ?Brindisi Per i Giovani? del quartiere Paradiso, il cortometraggio Friendly Floatees, regia di Piero Gioia.
?Nella primavera del 1995 due navi mollarono gli ormeggi all?incirca negli stessi giorni. Una si chiamava ?APL China? e salpava dal porto di Hong Kong, Cina; l?altra si chiamava ?Scanderbeg? e salpava dal porto di Durazzo, Albania. La ?APL China? era un mercantile e trasportava paperelle di gomma per conto dell?azienda americana ?Friendly Floatees?; anche la ?Scanderbeg? era un mercantile, e trasportava profughi albanesi. Entrambe le navi ebbero un incidente qualche ora dopo la partenza e persero parte del loro carico in mare. Le paperelle di gomma galleggiavano. I profughi albanesi no?(Friendly Floatees)
Inizia così il cortometraggio ? Friendly floatees?, il dramma dello sbarco degli albanesi della ?Skanderberg? avvenuto nel 1995 poco a largo della costa brindisina raccontato dagli occhi di un ragazzo di dodici anni. Ispirato all?omonimo raccconto di Emiliano Poddi, Friendly Floatees (letteralmente ?Amichetti galleggianti?) è il frutto del progetto ?Corto Scuola ? Tutti Registi? voluto dall?Ispedis Comune di Brindisi che ha coinvolto le scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Brindisi da gennaio ad Aprile 2012.
Il cortometraggio della Scuola Salvemini-Virgilio, diretto da Piero Gioia con la troupe di Meridiani Perduti si è aggiudicato, in quell?occasione, la menzione speciale della giuria (presieduta da Antonella Gaeta, giornalista e presidente dell?Apulia Film Commission).
Lo scorso dicembre il corto è stato presentato al Festival Sottodiciotto di Torino e si è aggiudicato il Premio Unicef con la seguente motivazione: ?Per la Delicatezza e l?assenza di retorica con cui racconta non soltanto il tema della migrazione, ma anche i climatici meccanismi psicologici che la sottendono?.
Nel corso della serata del prossimo 11 gennaio il Cag ospiterà anche la cerimonia di consegna ufficiale del riconoscimento ricevuto a Torino all?amministrazione comunale che ha permesso la realizzazione del film.