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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

La guerra in casa, foto e documenti in mostra all'Archivio di Stato

BRINDISI - In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Archivio di Stato ha riallestito presso la sede di piazza S.Teresa 4 la mostra In guerra lontano dal fronte. 1940 – 1945. Note di vita quotidiana dai documenti d’archivio, organizzata in collaborazione con il Comando Marina di Brindisi, il Comitato provinciale per la valorizzazione della cultura della Repubblica, istituito presso la Prefettura, e il Comune di Brindisi.

BRINDISI - In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Archivio di Stato ha riallestito presso la sede di piazza S.Teresa 4 la mostra In guerra lontano dal fronte. 1940 – 1945. Note di vita quotidiana dai documenti d’archivio, organizzata in collaborazione con il  Comando Marina di Brindisi, il Comitato provinciale per la valorizzazione della cultura della Repubblica, istituito presso la Prefettura, e il Comune di Brindisi.

Il percorso espositivo della mostra si articola in tre sezioni, presentando documenti, fotografie e oggetti. La storia che emerge dagli atti pubblici, dai documenti istituzionali, in realtà racconta di sofferenze private: lo stato di emergenza, il coprifuoco, le sirene degli allarmi, i ripetuti bombardamenti, le privazioni e la paura della popolazione civile, di quelli che rimasti a casa, donne, bambini, anziani dovevano affrontare la grave situazione.

Si susseguivano così le requisizioni degli immobili e l’allestimento di baraccamenti per i sinistrati, la triste ricerca di notizie di caduti, dispersi, prigionieri, le restrizioni e i razionamenti del cibo e degli altri beni di prima necessità. Dopo l’8 settembre 1943, Brindisi divenuta capitale d’Italia perché sede della monarchia e del governo in fuga da Roma, accoglieva anche i profughi e i fuggiaschi che arrivavano dai territori ancora occupati dai nazisti, e gli italiani di ritorno da Grecia e Albania.

La mostra si chiude con i documenti più intimi e privati: lettere, cartoline, foto spedite dai militari lontani o prigionieri a madri, moglie e fidanzate e le loro risposte, in questo modo chi era sul fronte e quelli che ne erano lontani alimentavano la speranza di “un tempo migliore”.

Ingresso libero, Sale Archivio di Stato di Brindisi, piazza S.Teresa 4. La mostra rimarrà aperta dal 27 settembre al 29 ottobre, dalle 9,00 alle 13,00 dei giorni feriali, con apertura straordinaria e visite guidate sabato 25 settembre dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00. Prenotazione obbligatoria per le visite guidate di gruppi e scolaresche telefonando al numero 0831/523412 dell’Archivio di Stato.

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