“Nuova Piazza”: associazione & rivista
OSTUNI - E’ stata costituita nei giorni scorsi in Ostuni l’Associazione politico-culturale “La Nuova Piazza”: sodalizio che intende promuovere occasioni di confronto sulla città, le sue potenzialità e le sue problematiche, nell’obiettivo di sollecitare una più attiva partecipazione della cittadinanza alla vita pubblica.
OSTUNI - E? stata costituita nei giorni scorsi in Ostuni l?Associazione politico-culturale ?La Nuova Piazza?: sodalizio che intende promuovere occasioni di confronto sulla città, le sue potenzialità e le sue problematiche, nell?obiettivo di sollecitare una più attiva partecipazione della cittadinanza alla vita pubblica.
Il primo strumento che l?Associazione si è data è la rivista mensile ?La Nuova Piazza?, il cui numero zero sarà presentato alla città Domenica 7 agosto prossimo ( alle ore 19), presso il Chiostro di San Francesco. Nel corso della presentazione vi saranno i saluti del Presidente dell?Associazione Lorenzo Cirasino e del sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella. Seguiranno gli interventi di Nicola Moro ? direttore de ?La Nuova Piazza?, di Francesco Roma ? caposervizio di Trcb - e del senatore Salvatore Tomaselli.
La rivista contiene nel nome il riferimento all?esperienza passata de ?La Piazza? che ha segnato positivamente per diversi anni il dibattito politico e culturale cittadino, lasciando un vuoto che i soci della neo-Associazione intendono provare a colmare ad oltre 20 anni di distanza.
?Una iniziativa - spiegano i promotori - che si fonda certamente su altri presupposti politici e culturali rispetto ai decenni trascorsi, ma con lo stesso ottimismo e la stessa consapevolezza di allora: un vento nuovo ha cominciato a soffiare per l'Italia, inaugurando una nuova stagione di valori e di solidarietà, alla quale tutti sono chiamati a partecipare da protagonisti. Un vento nuovo che ? sostengono i soci - vogliamo con forza possa pienamente coinvolgere anche la nostra terra. L'auspicio è che la presenza di un nuovo progetto editoriale e culturale non possa che far bene alla città, stimolando idee e rimuovendo pigrizie ed egoismi?.
?Del resto, se è vero che la ricchezza e l?attrattività di un territorio si misurano sempre meno in termini puramente economici e sempre più in termini di benessere complessivo derivante dal grado di istruzione e di opportunità culturali, di partecipazione alla vita politica e sociale ma anche dalla qualità dell'ambiente, della salute e della sicurezza, se tutto ciò è vero si comprende meglio ? conclude la nota - l?importanza che può avere un giornale nel dibattere e avanzare proposte sulle condizioni generali di vita e di lavoro della propria comunità?.