La vita di Gesù di Nazareth in scena tra le vie di San Donaci
SAN DONACI - Anche quest’anno organizzata dal Comitato Promotore, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta, nella persona del parroco don Antonio De Marco e l’associazione culturale Lev Effatha, si terrà a San Donaci sabato 1° aprile con inizio alle 19,30, la sacra rappresentazione della vita di “Gesù di Nazareth” iniziativa patrocinata dal comune di San Donaci .
Questa importante manifestazione ha avuto inizio nel 1987.
Per l’occasione le piazze del centro diventeranno, ancora una volta, un grande set entro cui si svolgeranno, quasi in stile cinematografico, le scene che si sovrapporranno senza soluzione di continuità con le fasi salienti della vita di Cristo, facendo particolare riferimento alle ore della passione, morte e risurrezione.
Verranno proposti avvenimenti riportati nei vangeli, in particolare:
la fuga in Egitto;
Gesù con i dottori del tempio;
l’incontro di Gesù con la Samaritana;
La guarigione del cieco nato;
la liberazione dell’indemoniato;
la moltiplicazione dei pani e dei pesci;
l’ingresso trionfale a Gerusalemme;
l’arresto nel Getsemani;
Gesù da Ponzio Pilato;
La crocifissione, la morte e la risurrezione.
A raccontare gli avvenimenti sarà Longino, uno dei protagonisti della morte di Gesù, ovvero il soldato romano che trafisse con la lancia Cristo al costato per accertarsi che fosse morto. Ora, pentitosi, guarda e narra gli avvenimenti da una prospettiva differente: “Costui era veramente il figlio di Dio”, questo affermerà ancora ai piedi della croce nel vedere gli effetti del suo gesto e proverà i dolori del pentimento, la gioia del perdono fino alla gloria della redenzione.
Longino viene venerato dalla chiesa cattolica come santo ed ha un posto di rilievo nella chiesa di San Pietro in Vaticano.
Particolare riferimento va fatto ai giovani, ai ragazzi, che con il loro entusiasmo consentono di realizzare un lavoro di sicuro effetto dal punto di vista artistico ma anche di sostanza culturale e di partecipazione dato che vengono coinvolti oltre un centinaio di addetti fra attori, attrezzisti, scenografi, sarti ed artigiani, ma anche di promozione del territorio.
Personaggi:
Gesù: Luigi Calcagnile;
Longino: Antonio Pecoraro;
Maria: Simona De Filippis
Maria di Magdala: Andrea Perrone;
Maria di Cleofa: Anna Maria Pecoraro;
Gesù bambino: Valerio Preste;
Caifa: Gianpiero Sturdà;
Pietro: Arcangelo Preste;
Giovanni: Carmelo Fortunato
Zerah: Mario Zezza;
Giuseppe d’Arimatea: Piero Fortunato
Giuda Iscariota: Marco Arnesano;
Ponzio Pilato: Lio Faggiano;
Guardia Giudea: Carmine Blasi
Cieco nato: Riccardo Palma
Indemoniato: Piero De Filippis;
Samaritana: Allegra De Silla
REGIA Antonio Giannuzzi;
Adattamento dei testi Marco Pecoraro;
Musiche: Arcangelo Miccoli
Tecnico audio e luci: Luca Faggiano;