Nero Dorato, amore omo a Brindisi

BRINDISI - La storia di un amore tra due ragazzi dello stesso sesso è stata narrata da un giovane brindisino alla sua prima prova da scrittore. Salvo Bordoni, ventiquattrenne laureato in Sociologia, si mette alla prova con un romanzo rosa intitolato “Nero Dorato”, un romanzo che ha Brindisi come sfondo. “Una Brindisi vera ma in alcuni passaggi e territorialmente un po’ modificata. Dai posti ai suoi abitanti”- scrive il giovane autore nella sua introduzione.

Nel libro che ha per protagonisti Marco e Andrea, la parola “gay” non è mai citata: “Come dovrebbe essere anche tutt’oggi”- prosegue l’autore-“ho voluto descrivere e soffermarmi con le mie opinioni personali su ogni situazione che vivono i personaggi in primo ed in secondo piano. Alcune mie esperienze personali forti sono descritte nel libro sotto mentite spoglie. Chi mi conosce realmente saprà cogliere il significato che c’è dietro quella frase o dietro quella parte di racconto”.

Nel romanzo rosa diverse categorie sociali si incontrano e si scoprono simili, senza ostacoli di sorta: “Come se fosse ciò che ci hanno sempre insegnato e mai proibito. Una storia questa che forse ho sempre sognato di avere”-scrive l’autore.

Bella la sua descrizione di Brindisi sul finir dell’estate: “I colori dell’estate hanno abbandonato ormai da tempo il cielo. Iniziano così a sbiadirsi, lasciando solo il blu di quel porto che per qualcuno sa ancora di attesa” e la descrizione della tranquillità delle notti settembrine dopo la vitalità estiva: “Le notti si svuotano, lasciando abbandonati tutti i monumenti sacri e storici. I famosi camioncini serviranno panini ai volatili del vicino porto e l’unica presenza fissa ogni sera è quella vittoria alla boxe”.

In “Nero Dorato” è colta anche la vita notturna dei ragazzi nel sabato sera, con i loro atteggiamenti, linguaggi e problemi. Il romanzo di Salvo Bordoni è disponibile anche nella versione Kindle su Amazon.