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Cultura

"Storie della nostra Storia": appuntamento col professore Ettore Catalano

Presentato il libro “Nei cieli di carta. Studi per Ettore Catalano”. Il volume racchiude nelle sue 391 pagine testimonianze e saggi di amici e colleghi del docente

BRINDISI - Nell’ambito della manifestazione culturale Storie della nostra Storia, giunta al suo settimo appuntamento, dal titolo La letteratura come segno e come sogno, è stato presentato il libro “Nei cieli di carta. Studi per Ettore Catalano” (Bari: Progedit Editore, 2017). Il volume, curato da Carlo Alberto Augieri, Laura Facecchia, Annarita Miglietta, il cui titolo rimanda a un noto passaggio del Fu Mattia Pascal, racchiude nelle sue trecentonovantuno pagine testimonianze e saggi di amici e colleghi (di diverse università italiane e straniere) del professor Catalano, che hanno così voluto rendere omaggio al professore ordinario di Letteratura Italiana dell’Università del Salento che, dopo quarantasei anni dal suo ingresso nell’Università di Bari come giovane ricercatore cessa dall’insegnamento.

L’importante serata culturale, coordinata ed introdotta dal professor Antonio Mario Caputo, si è svolta lunedì sera nella Sala Convegni del complesso delle Scuole Pie di Brindisi ed è stata organizzata dalla sezione locale della Società di Storia Patria per la Puglia in uno con il Rotary Club Brindisi Appia Antica, In-Chiostri, con il sostegno morale di Associazione Le Colonne Arte Antica e Contemporanea, Medieval Fest, Open Club Brindisi e il patrocinio dell’amministrazione comunale.

Un momento della presentazione-3

Dopo i saluti del professor Giacomo Carito, presidente della sezione di Brindisi della Società di Storia Patria per la Puglia, l’introduzione del professor Caputo, che ha messo in risalto come il libro abbia un valore particolare e sia un confronto ad alto livello di riconosciuti studiosi. Dal libro scaturisce il profilo di uno studioso accademicamente accreditato nel campo della critica letteraria italiana al quale sono andati riconoscimenti ed importanti premi nazionali tra cui “Il Molinello d’oro” nel 2008 ed il “Carlo Levi” nel 2014.

Caputo ha ricordato inoltre come Catalano sia anche conferenziere invitato da molte università europee e sudamericane e come abbia profuso la propria intelligenza in vari campi: dallo spettacolo all’associazionismo culturale, all’organizzazione di eventi e rassegne letterarie, alla promozione culturale e civile del territorio. E conclude la sua introduzione rilevando infine come i vari illustri autori che hanno dato corpo al libro “Nei cieli di carta. Studi per Ettore Catalano” abbiano  “dato vita a pagine che andranno oltre la nostra vita, perché i libri sono capaci di superare il tempo e lo spazio”.

Il pubblico della presentazione-8

La serata è proseguita con l’intervento delle curatrici del volume, docenti dell’Università del Salento, la professoressa Laura Facecchia, che ha evidenziato la poliedrica attività di Catalano, soffermandosi di seguito su alcuni saggi che compongono il volume, e la professoressa Annarita Miglietta, che si è soffermata sulle testimonianze degli amici di Catalano, racchiuse nel libro, ponendo di seguito delle domande interessanti al professor Catalano e ricordando l’interesse del docente e scrittore per la letteratura in Puglia .

La copertina del libro-10

Dopo l’intervento di Maria Chiara Provenzano, dottore di ricerca in Letteratura e Filologia, che ha testimoniato la propria esperienza universitaria di allieva di Catalano, il professore ha ringraziato gli amici colleghi, attori e scrittori presenti in sala, soffermandosi sulla difficile situazione dell’università italiana negli ultimi anni. Al tavolo della presentazione Catalano ha voluto il passato, il presente e il futuro dell’università di Lecce. La serata culturale è terminata con la lettura e l’interpretazione dell’attrice Daniela Marazita di una poesia che l’artista Michele Damiani ha dedicato al professor Ettore Catalano.

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