"Terra e Luna", il primo singolo della brindisina Marilyn S Joy
L'intervista: la cantante e pianista 29enne racconta come è nato questo brano e i progetti per il futuro
BRINDISI - Pochi giorni fa, l’11 settembre, è uscito “Terra e Luna”, primo singolo della giovane pianista e cantante brindisina Marilyn Scardicchio, in arte Marilyn S Joy. Ventinovenne, Marilyn vive a Brindisi ed è figlia d’arte. Sua madre è, infatti, la pianista classica e concertista Aksinja Gioia. Insieme a lei, Marilyn ha iniziato, in tenera età, a tre anni, a studiare pianoforte e canto. Il singolo “Terra e Luna”, attraverso il quale la giovane musicista esprime il proprio amore per la Terra e la natura, è uscito sotto le Edizioni Magilla Spettacoli, con l’etichetta Triode Music, ed è disponibile su Spotify, Itunes, Amazon Music e tutti gli Store musicali. Per sapere qualcosa in più sul suo primo singolo, BrindisiReport.it ha incontrato Marilyn S Joy e le ha posto qualche domanda.
Come ha iniziato la sua carriera?
“Ho iniziato la mia carriera all’età di tre anni insieme a mia madre che è pianista concertista e quindi ho iniziato a studiare pianoforte e canto insieme a lei e a esibirmi davanti al pubblico un po’ in varie piazze, teatri, in Italia e in Europa. È stata sempre la mia passione perché poi avendola dentro casa, crescendo in un ambiente musicale, per me la musica è fondamentale. Questo è l’inizio, lo start della mia carriera.”
Quale genere di musica le piace fare?
“In realtà non mi piace classificarmi in un solo genere perché suono il pianoforte e quindi suono anche musica classica. Per quanto riguarda il canto, mi piace cantare dal soul al jazz come cover. La canzone che ho scritto è una canzone pop. Ce ne sono altre che sto scrivendo che sono di generi diversi, ad esempio la seconda, posso anche spoilerare già, sarà un reggae. Quindi mi piace spaziare, in realtà, mi piace sperimentare, anche perché la musica è anche questo”.
Come nasce il suo primo singolo “Terra e Luna”?
“Terra e Luna nasce nel gennaio scorso. Stavo seguendo, e continuo a frequentare, un corso di canto, una specializzazione come tecnico dell’interpretazione vocale, e fino a questo momento, io ho sempre fatto cover, ho sempre cantato canzoni di altri, non mi ero mai spinta nello scrivere. Un giorno, proprio come un bisogno personale, ho iniziato a scrivere il testo della canzone per uno sfogo. E mentre scrivevo il testo mi veniva anche la melodia in testa. Quindi è stato proprio un bisogno personale di esprimere l’amore che provo per la Terra, per la natura. È una riflessione, spero che faccia riflettere anche gli altri, sul fatto che non stiamo valorizzando abbastanza l’ambiente circostante, la natura, anzi, credo che lo stiamo anche deteriorando, se si può dire”.
Quale sogno vorrebbe realizzare in campo musicale?
“Io vivo già di musica. Mi piacerebbe continuare a vivere di musica, continuare a comunicare, e in questo caso, visto che ormai sto scrivendo anche i miei brani, riuscire a trasmettere quello che io sento, quello che io sono, al pubblico. Questo è il sogno, penso, di tutti gli artisti. Di continuare comunque con la carriera da musicista ma molto più per comunicare che per il resto”.