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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

"Ri-generazione", teatro e musica

PUTIGNANO - Teatro, musica, cinema, arti visive e dibattiti, dislocati nei luoghi più suggestivi e storici di Putignano.

PUTIGNANO - Teatro, musica, cinema, arti visive e dibattiti, dislocati nei luoghi più suggestivi e storici di Putignano, a ciò si potrà assistere tra il 19 e il 22 settembre. “Ri-generazioni”, questo il nome dell’ evento, sarà un lungo percorso che attraversa i luoghi e la storia della città, per raccontare le forme dell’arte e la trasmissione dei saperi fra maestri ed allievi, riproponendo lo schema di “I Make Project”, l’Academy che ha formato giovani talenti negli scorsi mesi.

Ri-generazione festival avrà il suo battesimo giovedì 19 settembre, alle ore 20.30, in piazza Plebiscito, cuore del centro storico di Putignano, con lo spettacolo “All’insù” della compagnia pugliese Armamaxa, un progetto multidisciplinare in cui il teatro, la musica, l’arte acrobatica del nuovo circo, la danza, si fondono per raccontare e “abitare” una città, una piazza, una strada, i suoi amori, la sua gente.

Alle 22.30, nel Palazzo Romanazzi Carducci, si assisterà all’improvvisazione di Fakhraddin Gafarov e del noto pianista pugliese Salah Addin Roberto Re David, che farà da colonna sonora alle opere pittoriche di Francesco Grillo.

Venerdì 20, spazio alla musica e alla cooperazione: avranno luogo, infatti, la cerimonia di premiazione del Premio Ellisse e poi, sempre in piazza Plebiscito, un concerto che è un’anteprima assoluta, ovvero il dialogo fra Darko Rundek, cantautore e poeta croato, Fakhraddin Gafarov con le sue musiche legate alla tradizione turca e azera e il pianista pugliese Livio Minafra.

Da non perdere, sabato 21 lo spettacolo “2” dei pluripremiati pugliesi di Fibre Parallele, in versione straordinaria nella stanza da bagno originale del Principe Romanazzi Carducci. Ma anche il Teatro Franco Parenti con l’attore Fausto Russo Alesi, in uno straordinario racconto civile, ed infine Pino Incredix e Vito Cassano, con i loro laboratori su Il Minotauro.

Domenica 22 sarà la volta di un suggestivo allestimento de “Le Troiane” della compagnia Miti Pretese. A seguire Titino Carrara della storica compagnia La Piccionaia, presenta “Strada Carrara”, e infine una imperdibile Licia Maglietta, impegnata ne “Il difficile mestiere di vedova”, excursus tragicomico sul ruolo di una giovane vedova siciliana, adattata dal romanzo di Silvana Grasso.

Ma Ri-generazioni Festival da spazio anche ai giovani artisti pugliesi che hanno partecipato ai corsi di I Make Project. Successivamente si assisterà alla discussine sulla situazione del mercato musicale in Italia, a cura di Puglia Sounds. E vi sarà la presentazione della prima nazionale dello spettacolo “Capitani Furiosi”, già presentato a Preveza, in Grecia, realizzato dai giovani talenti dell’Academy I Make, sotto la guida di Flavio Albanese e Marinella Anaclerio. Un lavoro dalle grandi qualità: ritmo, maschere, comicità per un gustosissimo spettacolo popolare.

Inoltre, Apulia Film Commission, partner dell’intero progetto, propone “Il Cinema in testa”, un percorso di film d’autore nella speciale cornice del Chiostro della Biblioteca Comunale, in cui il tetto sarà uno schermo: un cambio di prospettiva che non comporta soltanto un cambio di postura, ma anche un esercizio diverso dello sguardo, un ruolo diverso dell’immagine.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito, ma considerata la disponibilità limitata dei posti, si consiglia l’iscrizione https://www.imakeproject.org/registrati/ . Questo evento è uno dei risultati finali di "I make project", il progetto di cooperazione internazionale, finanziato dall'Etpc Italia - Grecia con l'obiettivo di rafforzare la creatività giovanile nei settori del teatro, della musica e del cinema attraverso azioni di alta formazione e di applicazione sul campo.

Il programma del Festival, di cui Roberto Ricco è direttore artistico, è denso di appuntamenti e di artisti di fama internazionale, che renderanno Putignano un vero e proprio atelier delle arti, laboratorio di confronto fra culture, fra diverse espressioni dell’ingegno e fra generazioni, con l’intento di creare un ambiente culturale denso, emozionante, ricco di stimoli e occasioni di conoscenza, una ri-generazione fondata sull’idea contadina che il nuovo procede naturalmente dal passato, ma che nell’arte spesso sono imprevedibili i risultati delle interazioni fra maestri e allievi. Il programma completo del Festival è su www.imakeproject.org

 

 

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