Roberto Vecchioni incontra online gli studenti delle scuole fasanesi
E' per mercoledì 17 marzo (ore 18.00, pagina Facebook del Comune) l'appuntamento con il cantautore, docente e artista che presenterà il volume "Lezioni di volo e di atterraggio"
FASANO – Gli studenti di Fasano incontrano Roberto Vecchioni, seppur solo virtualmente. E' per mercoledì 17 marzo (ore 18.00, pagina Facebook del Comune) l’appuntamento online con il cantautore, docente e artista che presenterà il volume “Lezioni di volo e di atterraggio” (edizioni Einaudi). L’incontro è organizzato in collaborazione con i Presidi del Libro di Fasano e coinvolgerà le scuole superiori della città. L’Amministrazione ha acquistato 100 copie del libro che saranno donate agli studenti e da loro lette e analizzate.
Vecchioni sarà intervistato dal professore Michele Iacovazzi, docente all’Iiss “Leonardo da Vinci” e dalla professoressa Cinzia Cupertino, docente all’Iiss “Gaetano Salvemini”. "Avremmo voluto organizzare l’incontro in presenza – spiega l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Cinzia Caroli – ma la situazione attuale dei contagi non ce lo consente. L’incontro è stato pensato soprattutto per i nostri studenti e ringrazio i Presidi del Libro e le scuole per la collaborazione".
La scuola di Roberto Vecchioni è un luogo in cui, in realtà, s’insegna senza impartire lezioni: è un viaggio tra i miti classici che già contengono la verità sul mondo, un percorso continuo tra poesia e filosofia. "L’intento di questo assessorato è quello di far comprendere, cosi come ci insegna Vecchioni, che la cultura non è 'sapere' ma 'cercare', cercare all’infinito – dice l’assessore Caroli – . Per questo auguro ai nostri studenti di volare sempre alto, ma anche di atterrare, cioè di imparare a vivere la parte più umana e più fragile con coraggio e senza paura".
"In un periodo di grande difficoltà per la scuola italiana e per i nostri studenti, in cui la didattica a distanza costringe tutti a sacrifici e sforzi ancora più grandi, le lezioni di Vecchioni contengono insegnamenti che tanti vorrebbero ascoltare tra i banchi – dichiara il sindaco Francesco Zaccaria –. Le parole di un professore illuminato come lui saranno, per i nostri ragazzi, una importante occasione di confronto, seppur a distanza, con un docente che è artista anche nel modo di insegnare e per il quale la scuola diventa, al di là degli schemi dei programmi ministeriali, uno spazio di incontro, di scambio, di accoglienza e quindi di crescita vicendevole fra insegnanti e allievi".