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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

Verdi: Gassman e Fiorello nonostante i tagli

BRINDISI – Si spazierà dalla comicità di Ficarra e Picone alla solennità del Riccardo III di Shakespeare, diretto da Alessansdro Gassman. La stagione 2013/14 del Nuovo Teatro Verdi andrà incontro ai gusti dei giovani alle prime armi con il mondo della cultura e degli appassionati dal palato fino.

BRINDISI – Si spazierà dalla comicità di Ficarra e Picone alla solennità del Riccardo III di Shakespeare, diretto da Alessansdro Gassman. La stagione 2013/14 del Nuovo Teatro Verdi andrà incontro ai gusti dei giovani alle prime armi con il mondo della cultura e degli appassionati dal palato fino. La mannaia della Spending review abbattutasi sui soci fondatori della fondazione Nuovo Teatro Verdi, la Provincia e il Comune di Brindisi, ha limitato notevolmente il budget a disposizione degli organizzatori. Ma il direttore artistico del Nuovo Teatro Verdi, Carmelo Grassi, e il responsabile organizzativo della fondazione, Daniela Angelini, esprimono comunque soddisfazione per i 18 spettacoli in calendario dal prossimo 5 dicembre al 24 aprile 2014, in attesa he venga presentato anche il programma delle opere liriche.

La stagione si aprirà il 5 dicembre, con il “Mercante di Venezia” di Shakespeare interpretato da Silvio Orlando e diretto da Valeria Bianco. Il 18 e 18 dicembre, Stefano Accorsi approderà sul palcoscenico del Verdi con “Giocando con Orlando”, una rivisitazione dell’Orlando Furioso curata da Marco Baliani. Gli amanti del musical apprezzeranno “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij (28 dicembre) e “Sette spose per sette fratelli” (25 e 26 marzo) adattato e diretto da Massimo Romeo Piparo. Il 28 gennaio ci sarà un ulteriore appuntamento con Shakespeare, con la messa in scena de “Le allegre commari di Windsor” diretto da Valeria Cavalli e Claudio Intropido. Largo, poi, alla prosa, con una serie di registi italiani emergenti: Ferdinando Bruni e Francensco Frongia (8 e 9 gennaio, “Alice underground”); Valeria Bianco (2 gennaio, “Il Visitatore”); Leo Muscato (5 e 6 gennaio, “Due di noi”).

Fra gli eventi più attesi, l’esibizione di Giovanni Allievi (8 aprile) in una tappa del tour “Piano Solo”, lo spettacolo “Itis Galileo”di Marco Paolini (11 febbraio), lo show di Giuseppe Fiorello (“Penso che un sogno così”, 18 e 19 febbraio), l’esibizione di Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino nella commedia “Due di noi” (5 e 6 marzo) e, come detto, il “Riccardo III”, che il 24 aprile chiuderà la stagione.

Gli abbonamenti spazieranno dai 160 euro del primo settore, ai 72 euro della galleria, con riduzioni per gli studenti e scolaresche.“La stagione teatrale è stata costruita - ha dichiarata il direttore artistico Grassi - con l’obiettivo di portare al Nuovo Verdi spettacoli di qualità, proposti da compagnie e produzioni affermate che, spaziando tra generi e linguaggi, abbiamo unito per soddisfare le attese ed incontrare il gradimento di un pubblico di più generazioni. L’idea – prosegue Grassi - è di presentare spettacoli che, tra generi e linguaggi, non lascino indifferenti. Spettacoli capaci di bruciare, corrodere, continuare oltre l’ultimo applauso, riunire le storie, togliere le maschere. La responsabilità del teatro sta nel tipo di offerta che si fa. Ma perché tutto questo accada è necessario che alla base ci sia sempre un bisogno comune”.

 

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