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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

Verdi: il cartellone c'è, i soldi forse

BRINDISI - La Fondazione Nuovo Teatro Verdi presenta il cartellone 2011/2012 e lo fa partendo da un punto fermo: l’ex sindaco Domenico Mennitti resta come presidente onorario. Rimarrà al timone dell’ente, senza percepire indennità alcuna, fino alla elezione del prossimo primo cittadino. L’invito a restare, per assicurare la continuità, è giunto proprio dal commissario prefettizio Bruno Pezzuto. Alla presentazione della nuova stagione, questa mattina, nella sala conferenze dell’ex Convento delle Scuole Pie, oltre a Mennitti, c’era l’assessore provinciale alla Cultura, Paola Baldassarre, che ha confermato quanto il presidente Massimo Ferrarese aveva annunciato nelle ultime settimane: «Sosterremo la Fondazione, con 200mila euro e non più con 250mila euro l’anno, ma non stanzieremo alcuna somma in bilancio. I soldi saranno presi direttamente dalla convenzione con l’Enel».

BRINDISI - La Fondazione Nuovo Teatro Verdi presenta il cartellone 2011/2012 e lo fa partendo da un punto fermo: l’ex sindaco Domenico Mennitti resta come presidente onorario. Rimarrà al timone dell’ente, senza percepire indennità alcuna, fino alla elezione del prossimo primo cittadino. L’invito a restare, per assicurare la continuità, è giunto proprio dal commissario prefettizio Bruno Pezzuto. Alla presentazione della nuova stagione, questa mattina, nella sala conferenze dell’ex Convento delle Scuole Pie, oltre a Mennitti, c’era l’assessore provinciale alla Cultura, Paola Baldassarre, che ha confermato quanto il presidente Massimo Ferrarese aveva annunciato nelle ultime settimane: «Sosterremo la Fondazione, con 200mila euro e non più con 250mila euro l’anno, ma non stanzieremo alcuna somma in bilancio. I soldi saranno presi direttamente dalla convenzione con l’Enel».

Resta da capire quando questa convenzione sarà firmata, visto che se ne parla ormai da due anni. In ogni caso, a partire da venerdì 11 novembre, il Verdi riaccenderà le luci sullo spettacolo di qualità, con un cartellone di grandi firme, che il direttore artistico Italo Nunziata ha così descritto: «Importanti ospiti internazionali, qualità e ricchezza della programmazione, omaggi ai più autorevoli interpreti del teatro italiano e prestigiose collaborazioni con storiche istituzioni culturali, sono i segni caratteristici della stagione 2011-2012, che anche quest’anno beneficerà del sostegno di imprese private grandi e piccole che hanno scelto la linea del mecenatismo di cultura anglosassone, diffusosi in Italia solo negli ultimi anni, a parziale compensazione della riduzione del finanziamento pubblico nel settore della cultura».

Cantine due Palme e Banca Popolare Pugliese sono gli sponsor della coinvolgente «Carmen» flamenca con cui la compagnia della madrilena Aida Gomez aprirà la stagione, mentre l’Eni rende possibile la doppia serata-evento del 25 e 26 gennaio, dedicata a quello che è già stato ribattezzato lo spettacolo dell’anno, «L’opera da tre soldi» di Brecht e Weill interpretata da Massimo Ranieri, Lina Sastri e Gaia Aprea. Suonerà l’Orchestra del San Carlo di Napoli, teatro con il quale Brindisi ratifica una collaborazione già avviata da tempo, consacrando all’opera teatrale simbolo del Novecento lo spazio per la lirica abitualmente riservato al repertorio melodrammatico.

La sezione prosa, tradizionalmente la più ricca nel cartellone del Nuovo Teatro Verdi, è un viaggio al maschile tra classico e contemporaneo. C’è il Settecento di Goldoni, con «L’uomo prudente» interpretato da un signore del palcoscenico, Paolo Bonacelli (6 e 7 dicembre), ma ci sono anche lo Shakespeare de «La bisbetica domata» con Edoardo Siravo e Vanessa Gravina diretti da Armando Pugliese (12 e 13 gennaio), il «Cyrano de Bergerac» di Rostand, con Alessandro Preziosi in scena e, per la prima volta, in veste di regista (1 e 2 febbraio), «L’avaro» di Molière, interpretato e diretto da Arturo Cirillo, figura di spicco della nuova scena teatrale italiana (16 e 17 febbraio), e la moderna riscrittura che Testori fece di Manzoni con «I promessi sposi alla prova» nella messa in scena di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi (22 e 23 febbraio).

Nella galleria di mostri sacri del teatro italiano c’è posto anche per Gabriele Lavia, regista dei «Masnadieri» di Schiller (29 febbraio e 1 marzo), per Franco Branciaroli, in arrivo con «Servo di scena» di Ronald Harwood (27 e 28 marzo), e per Michele Placido, che realizza la regia del pirandelliano «Così è (se vi pare)» guidando sul palco Pino Micol, Luciano Virgilio e Giuliana Lojodice (3 e 4 aprile), quest’anno tra le poche interpreti femminili, alle quali - del resto - era dedicata la passata stagione. Per cui, a modo suo, fa eccezione anche il one-woman-show «Mi scappa da ridere» con Michelle Hunziker (29 novembre), attesa incursione nel teatro leggero insieme al musical «Happy Days» della celebrata Compagnia della Rancia (7 e 8 marzo).

Un altro pezzo da novanta del teatro italiano (e da qualche anno anche del cinema) è Toni Servillo, che il 12 aprile ritrova il fratello Peppe, cantante degli Avion Travel, per uno «Sconcerto» su musiche di Giorgio Battistelli insieme all’Orchestra Tito Schipa di Lecce, Istituzione concertistico-orchestrale con la quale la Fondazione Nuovo Teatro Verdi rinnova un’importante partenariato artistico. Così come prosegue la collaborazione con il Teatro pubblico pugliese, che oltre alla «Carmen» inaugurale è al fianco della Fondazione per «Servo di scena», per altri due spettacoli di danza, «Certe notti» dell’Aterballetto con coreografie di Mauro Bigonzetti su musiche e poesie di Luciano Ligabue (14 dicembre) e «Il lago dei cigni» del Balletto Accademico di San Pietroburgo (24 aprile), e per l’altro evento della Stagione 2011-2012, il funambolico spettacolo di teatro-circo «Psy» della compagnia francese Les 7 Doigts de la Main (14 e 15 marzo), ulteriore appuntamento di respiro europeo (dopo l’omaggio a Cechov dello scorso anno con «Donka» di Daniele Finzi Pasca) in sintonia col progetto di «internazionalizzazione della scena» che la Fondazione continua a condividere col consorzio guidato da Carmelo Grassi. La campagna abbonamenti della stagione 2011-2012 prevede dal 3 al 14 ottobre il rinnovo abbonamenti Full e Fast, dal 17 ottobre al 5 dicembre dei nuovi abbonamenti Full e Fast e dal 21 ottobre delle tessere Free. I biglietti per la serata inaugurale possono essere acquistati a partire dal 31 ottobre, mentre i biglietti per tutti gli altri spettacoli a partire dal 23 novembre. Il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi, dalle ore 10.30 alle 13 e dalle ore 17.30 alle 20. Nei giorni di spettacolo il botteghino è aperto dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 19 sino a inizio spettacolo. Info botteghino 0831.56.25.54.

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