"Decostruzione del Presepio precario" con Simone Franco

BRINDISI - Dopo la  sua affascinante performance di stone balancing  del presepio precario eseguita il 20 dicembre scorso,  Simone Franco, il versatile regista, attore e artista ritorna il 6 gennaio nella chiesa barocca di San Michele Arcangelo delle Scuole Pie, sede del Map (Museo mediterraneo dell’arte presente) in via Tarantini, nel centro storico della città di brindisi, alle 18 per dare vita alla "Decostruzione del Presepio precario" sulle note di Gorecki (sinf.2-3) e Arvo part (Miserere, Arbos, Litany). Ancora una volta un momento partecipato dal pubblico invitato a decostruire il presepe, di grande impatto emozionale.

Per gennaio 2015, il Map, invece, propone il “Laboratorio creativo l’arte di educare all’arte”, un’articolata e mirata proposta didattica che mira a educare all’arte le giovani generazioni per stimolarle, con nuovi strumenti e chiavi di lettura utili, ad accrescere il loro interesse per le forme artistiche attuali, di non sempre facile lettura, ma ricche di spunti utili a liberare creatività e senso critico.

Si parte giovedì 8 gennaio alle 16 con col “naso all’insu’ insieme a miro’. Il laboratorio ha come finalità quella di far conoscere ai bambini le opere dell’artista catalano e la sua pittura. Il libro “il giro del cielo (Salani editore), di Daniel Pennac porterà dentro alle immagini di Joan Mirò, raccontandoci una favola. Un viaggio emozionante tra conoscenza e pratica diretta da parte dei bambini che introduce all’osservazione della pittura di questo grande artista e al suo modo di rappresentare gli astri, le costellazioni, lo spazio abitato dalla sua immaginazione, in altre parole un viaggio nella pittura surrealista. Al termine della proiezione ogni bambino avrà modo di disegnare il proprio cielo.

E’ anche grazie a questa offerta didattica specifica e differenziata, affidata a operatori competenti e motivati che il Map, accanto alle mostre e alle varie altre iniziative culturali che propone annualmente al territorio, si connota sempre più quale luogo privilegiato per capire, frequentandola, l’arte contemporanea. Nei prossimi appuntamenti ogni giovedì del mese , nuove proposte si aggiungeranno a quelle già sperimentate negli anni passati e, pescando nel vastissimo mare dei movimenti artistici novecenteschi, si veicoleranno concetti fondamentali dell’arte contemporanea che, dopo le indispensabili informazioni teoriche, solo un percorso di pratica appositamente strutturato e articolato in varie fasi di laboratorio attivo per bambini e ragazzi, potrà rendere di più agevole comprensione.