I Minimalist si esibiscono al Binario 23
I Minimanimalist sono un piacevolissimo esempio di giovani realtà brindisine che attraverso sforzi, talento e dedizione riescono a farsi notare in tutta Italia.
L'Ora o Mai Più Tour dei MinimAnimalist è arrivato piu o meno a cinquanta date sparse in tutto lo stivale , è arrivato il momento della loro città : Brindisi.
Un’impronta decisamente stoner, un suono graffiante e un approccio assolutamente originale, un progetto bipolare, aggressivo ed ironico, divertito e schizofrenico, il dualismo è la base della loro musica e lo si nota sin da subito. Stasera (inizio 22:30), dal vivo sul palco del Binario 23.
Il progetto Minimanimalist consiste in duo rock-stoner composto da Davide Bianco e Fabio Cazzetta, rispettivamente chitarra e batteria, si sono conosciuti allo YeahJaSi Pop Fest quando suonarono insieme a Manuel Agnelli (un anno dopo, sullo stesso palco, accompagnarono un altro grande artista: Pierpaolo Capovilla).
Da un lato Davide è minimale dall’altro Fabio è animale. Questi due mondi, solitamente lontani fra loro, vengono uniti insieme in canzoni mischiate ad improvvisazioni.
Davide, il topo, Fabio, il gorilla. In ogni caso questa distinzione zoologica-musicale dei due mammiferi è puramente indicativa e serve solo a far capire come le rispettive anime dei MinimAnimalist si integrino alla perfezione, riuscendo a creare un equilibrio (umano prima ancora che musicale) che in una band con soli due anni alle spalle e una pubblicazione sarebbe difficile trovare. “Ora o mai piu” il loro primo album (2015) è la sintesi perfetta del dualismo tipico della band basato sullo stoner, sulla psichedelia da un lato e dall’altro dal rock puro e dalle sue sonorità piu’ elementari.
Un dualismo che li ha portati a suonare al concertone del Primo Maggio di Taranto 2015 e ad aprire i concerti di gruppi come Bud Spencer Blues Explosion, il Pan del Diavolo, Post-CSI, Edda. Dalla loro i MinimAnimalist hanno tecnica, i testi in italiano, la voglia di giocare con la loro musica come se scherzassero continuamente fra di loro ed insieme a chi li ascolta. E la voglia di spaccare.
Ora.